L’ennesima giornata infernale sulla Pontina, per ore bloccata a causa di un incidente stradale costata la vita ad un uomo di 43 anni. Armando Valiani, segretario regionale dell’UGL Lazio, ha dichiarato:
“Una Regione spezzata in due, migliaia di lavoratori non in grado di raggiungere i propri posti di lavoro, aziende danneggiate e, purtroppo, ancora un morto. Purtroppo- aggiunge Valiani- ci troviamo ancora una volta costretti a commentare un fatto di cronaca difficile da digerire e tutte le conseguenze che sono sopraggiunte.
La nostra battaglia va avanti e chiediamo che la Regione e il Governo intervengano immediatamente per apportare le misure necessarie per rendere la Pontina più sicura, garantendo la sicurezza e allo stesso tempo la certezza che chi si mette in viaggio per raggiungere la Capitale possa arrivare sul posto di lavoro o studio senza più dover affrontare vere e proprie odissee”.
In un precedente dossier da parte dell’UGL Lazio, s’indicava la Pontina come una delle strade più pericolose d’Italia.
Fonte foto: Armando Valiani Segretario Regionale UGL Lazio