Marino, Cambiamo: “Su ospedale serve unione, non fughe in avanti”

“Apprendiamo con stupore che i maggiori partiti di centrodestra, insieme ad alcune liste civiche del territorio, hanno deciso di condurre – in solitaria – una propria battaglia politica in merito al rilancio dell’ospedale di Marino. Un atteggiamento, che non condividiamo, e che consideriamo illogico e fuori luogo, soprattutto in un momento di grande emergenza sanitaria, in cui sarebbero necessarie invece compattezza e unioni di intenti, peraltro su un tema, quello del San Giuseppe, che non dovrebbe avere colore politico e ideologico. Cambiamo Marino prende, dunque, atto del comportamento personalistico di una parte del centrodestra marinese, ma auspica, al contempo, che esso possa ritornare sui binari del buonsenso e della condivisione, nella consapevolezza maturata che solo un centrodestra unito e coeso potrà riuscire ad essere realmente vicino alle istanze cittadine. Se, invece, l’ospedale di Marino deve essere utilizzato come il trampolino di lancio o la fuga in avanti di qualche partito o qualche candidato sindaco in ottica pre elettorale, allora noi e le liste civiche a noi vicine saremo certamente su percorsi diversi e alternativi. D’altra parte chi non ha mai avuto la capacità di unire ha certamente miglior fortuna nel dividere. Strano che i maggiori partiti del centrodestra non facciano tesoro delle sonore sconfitte delle ultime elezioni amministrative. Evidentemente c’è a chi piace “perdere facile”.
Così, in una nota, il comitato promotore “Cambiamo” della città di Marino.