Roma, Assotutela: “Presidio sanitario Villa Tiburtina, il silenzio del IV Municipio”

Roma, Assotutela: “Presidio sanitario Villa Tiburtina, il silenzio del IV Municipio”

“Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà ai cittadini del IV Municipio, zona Rebbbia Ponte Mammolo, che da più di un anno lottano, inascoltati, per rivendicare il proprio diritto alla salute”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Maritato che spiega: “Si tratta della riapertura del presidio sanitario Villa Tiburtina, in via Casal de’ pazzi, chiuso dalla Regione Lazio nel 2008 per risanare le casse e mai più riaperto, nonostante la situazione di emergenza pandemica. I residenti in lotta si aspettavano un appoggio incondizionato dalla istituzione territoriale di prossimità, il IV municipio – aggiunge Maritato – hanno avuto solo dinieghi e un vago impegno, di sapore meramente burocratico, quando sarebbe stata importante una manifestazione di volontà politica”. Lo smantellamento del presidio è iniziato nel 2008, a causa dei tagli lineari della Regione Lazio. Da allora il buio più assoluto e un deficit di servizi sanitari che, in un quartiere tanto popoloso e privo di presidi si fa sentire. “I cittadini speravano nell’appoggio del neo eletto presidente Massimiliano Umberti. In molti altri casi – precisa Maritato – i parlamentini locali si sono espressi per favorire la riapertura dei nosocomi del territorio. Ne citiamo due per tutti: il I Municipio di Roma centro a favore del San Giacomo e il XII di Monteverde, per sollecitare la riapertura del Forlanini. Con mozioni e ordini del giorno hanno dimostrato la loro vicinanza ai cittadini. Non così per il IV. Ci auguriamo che sia solo una momentanea svista, dettata dalla inesperienza”, chiosa il presidente.