“Come noto ogni anno, di solito nei primi mesi, la Regione Lazio, nello specifico la Direzione Regionale di Protezione Civile, sottoscrive un accordo di programma con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Lazio, che ha ad oggetto il potenziamento del Sistema Regionale di Protezione Civile e del dispositivo regionale antincendio per la lotta attiva agli incendi boschivi, nonché per il contrasto alle emergenze connesse ad eventi naturali e antropici, nell’ambito del territorio della stessa Regione Lazio.
In particolare, per quanto concerne l’attività di lotta attiva agli incendi boschivi, si disciplina l’impiego ed il potenziamento, a livello territoriale, delle strutture dei vigili del fuoco per il contrasto a questo pericoloso e dannoso fenomeno che, specialmente durante il periodo estivo, costituisce una vera e propria piaga per il territorio laziale. Ovviamente, l’accordo prevede la corresponsione di un corrispettivo da parte della Regione e della Protezione Civile, per questo delicato compito dei vigili del fuoco sul territorio.
Orbene, nonostante siamo ormai arrivati a giugno, quindi ormai a ridosso del periodo estivo, l’accordo di cui in premessa non è stato ancora sottoscritto dalle parti, con evidente potenziale rischio per eventuali incendi e anche ai fini organizzativi, per avere il tempo necessario per predisporre, da parte della competente struttura dei vigili del fuoco, tutte le modalità operative e strutturali. Per tutto quanto evidenziato in premessa, ho scritto all’agenzia regionale di Protezione Civile per sapere se esistono eventuali ostacoli alla sottoscrizione dell’accordo e quando questo verrà stipulato. Non è pensabile di perdere ulteriore tempo”.
Lo ha affermato, in una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega)