Perugia, 18 giu – “Ognuno può amare chi vuole, gli adulti sono liberi di fare le proprie scelte nella vita privata, ma i bambini non devono essere strumentalizzati e vanno lasciati fuori dalle manifestazioni come Umbria Pride che fanno propaganda anti-famiglia e su pratiche come adozione gay, utero in affitto e compravendita di gameti, inneggiando alla sostituzione di ‘mamma e papà’ con genitore 1 e 2. Giù le mani: non si strumentalizzino i bambini per portare avanti le proprie agende politiche. Non possiamo condividere certi messaggi inaccettabili che inneggiano al ‘caos’, visioni del mondo violente e autoreferenziali o addirittura l’istigazione a pratiche illegali come la maternità surrogata, tra i deliranti contenuti nel Manifesto politico dell’evento, una vera e propria agenda politica. Se qualcuno desidera mettere in discussione o sovvertire il valore innegabile della Famiglia composta da una mamma e un papà, riconosciuta dall’articolo 29 della nostra Costituzione, il suo ruolo fondamentale ed educativo, non troverà di certo nostra complicità. Anzi, la Lega continuerà sempre a difenderla, senza se e senza ma”.
Queste le parole di Simona Baldassarre, Eurodeputato e Responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega.