E’ in libreria “La Saga di Casa Savoia. Storie e retroscena di politica, guerre, intrighi e passioni” di Antonio Parisi, edito da Diarkos. Una storia millenaria. Una delle più grandi dinastie d’Europa. Uomini e donne che, ancora oggi, continuano a occupare un posto privilegiato nell’immaginario collettivo del nostro Paese. E’ l’epopea di casa Savoia, tra politica, guerre, intrighi e passioni mai raccontate.
Nel libro vi sono curiosità imperdibili e notizie sconosciute ai più:
– Palmiro Togliatti: Siamo nel 1954.La monarchia è caduta da 8 anni. Il leader del Partito Comunista Italiano, su carta intestata della Camera dei Deputati, si riferisce a Re Umberto chiamandolo ” Sua Maestà” con lettere maiuscole. Emerge chiaramente dal libro che ci fu sempre un attento e rispettoso rapporto di Togliatti verso la corona.
– Che dire della incredibile polizza sulla vita di Umberto I, i cui proventi furono lasciati a Londra sia durante la prima guerra mondiale che durante la seconda guerra mondiale, che De Gasperi cercò di pignorare a Londra, venendo però la sua azione respinta da parte dei giudici inglesi?
– E poi le profezie di alcuni mistici sulla fine di Casa Savoia. La Prima risale addirittura al 1454, da parte di Umberta di Savoia -Acaia, alias suor Filippina de Storgi (pag 71) . La fine della dinastia ( è non è un falso) sembra essere stata vista con secoli di anticipo e con una precisione inquietante. Così quella previsione di San Pio (padre Pio) e quelle di San Giovanni Bosco.
– Che dire delle performances amorose insospettabili in Carlo Alberto e quelle del figlio Vittorio Emanuele II, il Padre della Patria? Persino la regina Vittoria era stata sensibile a Vittorio Emanuele e quando il Re d’Italia morì, la regina d’Inghilterra nel suo diario annotò il suo sincero dolore.
– Invenzioni culinarie dovute all’impulso dei Savoia: grissini, carne in scatola e persino lo zabaione…
SINOSSI
I membri di casa Savoia sono stati tra i protagonisti della storia europea ancor prima di indossare la corona d’Italia, e il tragitto per arrivare a sedersi sul trono è stato lungo e tortuoso. Come sempre accade nelle più grandi dinastie, dietro a conquiste e vittorie si dipana un filo che intreccia segreti, ambiguità e intrighi: dalla serie di eventi che ha dato origine al casato – caratterizzata da personaggi che a buon diritto potrebbero figurare tra epici poemi cavallereschi – all’esilio, dalla vicenda della Sacra Sindone alla profezia di Padre Pio, dai gioielli della corona al memoriale di Vittorio Emanuele III, sono tanti i retroscena che le pagine di questo volume strappano al silenzio, per tornare a parlare della famiglia che ha guidato il nostro Paese influenzandone inevitabilmente il destino, uscita sì dal panorama politico ma che ancora oggi fa parlare di sé. In particolare da anni si è scatenata una guerra dinastica tra i discendenti di Umberto II e il ramo Aosta, ognuno dei quali rivendica per sé il ruolo di capo della dinastia. Dopo la morte di Amedeo di Savoia-Aosta e quella di Vittorio Emanuele, continuerà la contesa?
Antonio Parisi (Ginosa, 1960) è giornalista esperto di storia delle grandi dinastie. Ha diretto l’emittente nazionale Rete Mia e il quotidiano «Il Meridiano». Ha pubblicato numerosi libri d’inchiesta. È stato segretario nazionale del Fronte monarchico giovanile collaborando in questa veste con Umberto II e Falcone Lucifero. Con Diarkos ha pubblicato Gli Agnelli. Tragedie e misteri della famiglia che ha dominato il Novecento italiano (2023).