Torna nella Capitale il Roma Burlesque Festival. Dal 10 al 13 ottobre, quattro giorni dedicati a un’arte che tra provocazione e danza, satira e teatro sopravvive da oltre tre secoli, raccontando, rompendo e sbeffeggiando storia, politica, società e cultura.
Nato nel 2009 negli spazi dello storico Micca Club all’Esquilino, il Roma Burlesque Festival trova una nuova scena al Pigneto, sul palco dell’Ellington Club, dopo una pausa lunga cinque anni. Ma c’è di più, questa undicesima edizione del RBF con cui si festeggiano 18 anni di burlesque in Italia, sarà diffusa tra librerie, terrazze, loft e studi del quartiere. I vicini di casa del Club – Spazio fotografico, Risma Bookshop, Mademoiselle Vintage Shop e FanfullArt – ospiteranno mostre, presentazioni di libri e dibattiti legati all’aspetto sociale e culturale del burlesque. Una novità per la scena nazionale e internazionale di quest’arte tutta da vedere ma anche da conoscere e scoprire. Cenni storici e temi di grande attualità come l’autodeterminazione dei corpi, il potere politico delle performance, la consapevolezza di sé, gli stereotipi legati a tutto ciò che viene considerato conforme, saranno al centro degli incontri. Appuntamenti che porteranno perfomer e organizzatori fuori dal palco, nati con l’obiettivo di diffondere un messaggio e una cultura. Infine il sabato pomeriggio gli spazi dell’Ellington Club ospiteranno il Collettivo Magville per una sessione di disegno dal vero dedicata al mondo del burlesque.
Il festival è ideato, organizzato e prodotto dall’Ellington Club: dal dj, direttore artistico e imprenditore, Alessandro Casella e dall’attrice, cantante e performer, Vera Dragone. Il programma diffuso di talk e presentazioni è invece a cura della giornalista Fabrizia Ferrazzoli.
È con “Una Rolleiflex al tabarin” che prende il via giovedì 10 ottobre il RBF. Nel loft Spazio Fotografico, a pochi passi dal club, in via Anassimandro 24A, si inaugura il festival dalle ore 18.00. La mostra, gratuita e aperta fino a domenica 13 ottobre, presenta una selezione di scatti in bianco e nero di Francesco Minniti. L’artista specializzato nell’analogico è noto per il suo uso di apparecchi vintage. Sono 20 le fotografie in esposizione, frutto di un lavoro lungo sei anni in cui Minniti ha realizzato scatti della scena romana del burlesque contemporaneo.
Luci accese sul palco dell’Ellington dalle ore 21.00. In scena, presentate da Vera Dragone e Alessandro Casella, Sophie D’Ishtar, Nolita e Candy Rose, tre delle performer “resident” del club. Sophie si definisce una intrigante cantastorie: con la sua danza racconta di un viaggio fra personaggi esotici, divinità senza tempo e personalità affascinanti. Sguardo magnetico, sorriso accattivante e corpo tutte curve, Candy Rose è un’artista poliedrica, le atmosfere dei suoi show sono suggestive e sensuali e il suo stile è così raffinato da renderla semplicemente inconfondibile. Infine Nolita è una performer di classic burlesque. Formosa, giunonica e sensuale non è mai volgare, sul palco e fuori racconta come una donna può scegliere di essere e mostrarsi, senza essere oggettificata da sguardi esterni, liberandosi così da ogni pregiudizio.
Venerdì 11 ottobre alle 18.30, Chiara Petruccioli di Mademoiselle Vintage Shop (via Alberto da Giussano 62e) ospita sotto i portici della sua boutique di abiti e accessori vintage il talk “18 anni di burlesque in Italia”. In dialogo con Fabrizia Ferrazzoli alcuni dei pionieri del burlesque in Italia ne raccontano la storia e l’evoluzione. In primis Alessandro Casella, che nel 2006 tra notti del Giaguaro e serate rockabilly portò al Micca Club una performer arrivata direttamente da Londra: un’intuizione che in poco tempo ha contagiato pubblico e club di tutta la penisola. E poi Agathe e Massimo Innocenti, oggi padroni di casa di Necci 1924, già soci fondatori del Micca Club, fino a Claudio De Tommasi, dj, conduttore televisivo e radiofonico (Italia in diretta su Rai Radio 1), in passato speaker insieme a Mademoiselle Agathe ai microfoni di Radio Micca Club.
Dalle 21.00 all’Ellington Club ecco sul palco le star internazionali Miss Ruby Rudy dalla Spagnae Aleksei Von Wosylius dal Belgio. La prima, vincitrice di numerosi premi, eletta Miss Viva Las Vegas nel 2022, è oggi una delle performer più influenti della scena mondiale. Una diva dall’inconfondibile stile “Old Hollywood”. Il secondo, tra i più noti nel panorama del boylesque, (i performer maschili), sorprende il pubblico con le sue abilità da contorsionista e i suoi act che portano sul palco impressionanti costumi. Ballerino classico esperto appare nei panni di un fauno mitologico o del coniglio di Alice nel Paese delle Meraviglie sulle note del balletto russo. In scena anche le performance di Cocò Le Mokò, Nolita e Argenta Luna. Camaleontica, ironica, sexy e “decisamente stupida”, Cocò ha partecipato a moltissimi festival in Europa, debuttando anche a New Orleans. “Comedy queen”, clown e danzatrice, con il suo corpo racconta storie tanto esilaranti quanto provocanti. Argenta Luna è invece una performer Italiana che ha mosso i primi passi del burlesque in Cina. Per Moonglow Burlesque, troupe di vintage entertainment, si è esibita in hotel di lusso, spettacoli di cabaret e eventi privati in molte città cinesi: da Beijing a Nanjing. In Italia dal 2022, vive e si esibisce principalmente a Roma. Il suo stile è ricco di contaminazioni: si muove dalla danza classica ai balli afro-latin, creando un mix non convenzionale sempre all’insegna della grazia e dell’eleganza.
Sabato 12 ottobre porte aperte all’Ellington Club dalle ore 14.00 per una seduta di disegno dal vero. Il Collettivo Magville riunisce in via Anassimandro disegnatori esperti e non. Sul palco la performer Rose Selavy, in costume, farà da modella. L’appuntamento è gratuito (fino alle 16.30), ognuno dovrà portare i propri materiali per disegnare. Alle 18.30 microfoni aperti da Risma Bookshop, libreria indipendente dedicata a fumetti d’autore e illustrazione. A pochi passi dal club, in via Dulceri 51, Ilaria Palleschi autrice unica di “Conforme” (Bao Publishing), presenta il suo fumetto in dialogo con Nolita.
Un incontro introdotto e moderato da Fabrizia Ferrazzoli che avrà come focus la riflessione sulla consapevolezza di sé e sul tema, sempre attuale, della conformità dei corpi. “Nico è magra, attiva, ossessionata dalla forma fisica, mentre sua sorella Marisol è il suo opposto, sia nel fisico che nell’attitudine verso la vita. Un evento traumatico ribalta i ruoli, e Nico capirà quanto sia stata ingiusta, sia con Marisol che con se stessa. Una storia sulla tossicità del mito di una perfezione che ci rende infelici. Un libro che fa bene all’anima, con una trama di una giustezza saggia e importante”.
Dalle 21.00 all’Ellington Club tornano sul palco le star internazionali Miss Ruby Rudy dalla Spagna e Aleksei Von Wosylius dal Belgio. In scena anche Sophie D’Ishtar, Vivi Velours e Candy Rose. Vivi Velours nasce come danzatrice classica e contemporanea a Milano, una volta scoperto il jazz però non riesce a tornare indietro. Prima si appassiona allo swing e al lindy hop e poi ai ruggenti anni Venti, approdando così all’arte del burlesque. In scena incarna l’immagine di una flapper esuberante, sensuale, divertente e maliziosa.
Domenica 13 ottobre appuntamento alle ore 17.00 sulla terrazza di FanfullArt. La guest house nel cuore del Pigneto, in via Fanfulla da Lodi 60, con la facciata firmata dallo street artist Piskv, ospita al suo interno collettive di artiste e artisti contemporanei. Una struttura con una dichiarata vocazione non solo per l’ospitalità ma anche per la promozione dell’arte in tutte sue le forme. Ecco allora l’incontro con il Roma Burlesque Festival che qui presenterà l’ultimo talk della rassegna. Un appuntamento su “L’autodeterminazione del corpo femminile nella performance” con Vera Dragone, Giuditta Sin e Argenta Luna in dialogo con Fabrizia Ferrazzoli. L’appuntamento è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito dell’Ellington.
Il sipario del RBF si chiude dalle ore 21.00 all’Ellington Club con l’ultimo show che vede sul palco Giuditta Sin, Cocò Le Mokò e Argenta Luna. Giuditta Sin è una performance artist, danzatrice e musa; mentore e praticante di femminilità sacra e danza rituale. Corpo, natura, gesto ed emozioni compongono il suo linguaggio. Da anni si esibisce nei più importanti club e teatri nazionali ed internazionali, la sua ricerca trova spazio in luoghi museali dedicati alla performance art.