FONDAZIONE MUSICA PER ROMA PRESENTA ANCHE QUEST’ANNO “CHRISTMAS IN JAZZ”

Torna anche quest’anno l’atteso appuntamento con Christmas in Jazz, la rassegna organizzata dalla Fondazione Musica per Roma che dal 20 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 porterà alla Casa del Jazz musica, emozioni e festosa energia. Un viaggio sonoro che attraversa le origini e l’evoluzione del jazz in un’atmosfera unica, capace di coniugare tradizione e modernità.

“Per questo periodo così importante dell’anno – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Raffaele Ranucci – la Fondazione Musica per Roma ha pensato a un programma ricco di concerti che racconta il jazz degli albori, dalle sonorità ruggenti delle origini allo swing degli anni ’20 e ’30, fino alle eleganze della West Coast e al groove travolgente di New Orleans. Un’occasione per vivere la magia delle feste attraverso la musica jazz, e per scoprire, o riscoprire, il linguaggio universale dell’improvvisazione in uno dei luoghi simbolo della musica jazz a Roma”.

Ad aprire il programma, sabato 20 dicembre, saranno gli Hot Gravel Eskimos, con un repertorio trascinante che rievoca i suoni ruggenti del jazz delle origini. Il giorno successivo, domenica 21 dicembre, il testimone passa ai Chicago Stompers, autentici custodi dello spirito swing degli anni ’20 e ’30, con un concerto che promette di trasformare la sala in un’autentica ballroom d’epoca.

Lunedì 22 dicembre salirà sul palco il Massimo Pirone “West Coast Jazz Octet”, formazione raffinata che omaggia le sonorità eleganti e leggere della West Coast, per un viaggio musicale tra le atmosfere californiane degli anni ’50. Il giorno seguente, martedì 23 dicembre, spazio al groove contagioso dei New Orleans Funky Town, che porteranno a Roma tutta l’energia e la vitalità della culla del jazz.

Dopo la pausa della Vigilia, il giorno di Natale (giovedì 25 dicembre) sarà dedicato ai giovani talenti con il Mario Corvini “Young Art Jazz Ensemble”, laboratorio creativo e vivace che unisce la freschezza delle nuove generazioni all’esperienza del grande direttore e trombonista romano. Il giorno successivo, venerdì 26 dicembre, la “Young Jazz Art Ensemble” di Corvini torna sul palco con un nuovo repertorio, in una doppia occasione che celebra l’entusiasmo e la forza del jazz in divenire.

Il fine settimana continua sabato 27 dicembre con The Jeepers, band che unisce ironia, ritmo e tradizione per un concerto pieno di energia e improvvisazione. Domenica 28 dicembre sarà la volta del trombonista e showman Michael Supnick, che con il suo ensemble dixieland regalerà un tuffo nel jazz più autentico e allegro, tra standard e brani natalizi rivisitati.

Lunedì 29 dicembre, vedrà protagonista il Luca Velotti Quartet, che con il suo stile elegante e la sua inconfondibile sonorità offrirà un viaggio tra swing, blues e ballad d’autore mentre l’ultimo concerto dell’anno vedrà in scena martedì 30 dicembre, il Pellini & Cùscito Quintet, due protagonisti della scena jazz romana che uniscono virtuosismo, passione e humor per un gran finale all’insegna della festa e della condivisione.

Domenica 4 gennaio la Cotton Club Orchestra ripropone le atmosfere musicali jazzistiche tipiche degli anni ‘20/‘30 con un riferimento particolare al famoso dancing club di Harlem The Cotton club, in questo periodo all’apice della sua notorietà. Infine, il 6 gennaio torna lo swing show Conosci Mia Cugina?, una macchina del tempo per rivivere il sound italiano degli anni ’30, ’40 e ’50 con brani di Renato Carosone, Fred Buscaglione, Natalino Otto, Trio Lescano, Gorni Kramer, Lelio Luttazzi.