Municipalizzate nel caos, sindacati contro la Giunta Raggi

Le vicende legate alla società Partecipate del Comune di Roma si complicano ogni giorno di più e noi non possiamo permettere che la giunta Raggi continui a mettere in difficoltà i lavoratori e cittadini”. Così in un comunicato la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale Rieti e la Uil del Lazio.

“Il Campidoglio va avanti per la sua strada costellata di disastri, non mette Atac nelle condizioni di rispettare le clausole del concordato preventivo, apre il FIS per quasi tutti i lavoratori di Roma Metropolitane, mette le attività dell’appalto Global Service, in capo a Roma Multiservizi, nelle mani dei privati, lascia nella totale incertezza i lavoratori di Farmacap, lascia che il Teatro dell’Opera, di cui la Sindaca è Presidente, continui a utilizzare una percentuale rilevante di lavoratori a tempo determinato quando gli stessi sono da tempo parte integrante e insostituibile delle lavorazioni e potrebbero essere assunti in pianta stabile, come dovrebbe essere potenziata Zetema mettendola nelle condizioni di dare corso al piano di assunzioni perché la ripresa passerà anche attraverso la cultura della quale Roma è una delle massime espressioni. Inoltre, non assume le giuste scelte relativamente ad AMA e pone Roma di fronte al grave rischio di una nuova emergenza sanitaria legata ai rifiuti, non decide in nessun modo il rilancio di Aequaroma e Risorse per Roma, che gestiscono partite importanti come il patrimonio di
Roma Capitale o il recupero dei tributi.

In aggiunta a tutto questo, che riguarda le mancate o le errate scelte politiche di un’amministrazione capitolina bloccata da anni, ci sono problemi anche dal punto di vista tecnico e contabile: la Corte dei Conti, infatti, presenta un quadro desolante che va oltre gli errori e la stasi nella governance delle Partecipate, giudicando alcuni bilanci ‘inattendibili’e definendo dei passaggi ‘scelte al buio’.

Dobbiamo contrastare questa situazione e arginare i gravi errori che la giunta Raggi continua a commettere anche negli ultimi mesi di un mandato in proroga: per questo abbiamo convocato una manifestazione unitaria in Campidoglio per il 5 luglio alle 14.30. ‘Lavoriamo per Roma’ perché Roma merita di meglio e con essa i cittadini e i lavoratori”.

Fonte: agenzia Dire