“Per Raggi gli animali sono di serie A e di serie B”

“Non abbandonarlo. Abbandoniamoci solo agli abbracci”. Questo è l’appello lanciato dal Comune di Roma per lanciare la campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali domestici per l’estate 2021 che il candidato al Campidoglio nelle liste della Lega Michel Maritato, in tandem con l’avvocato Angela Leonardi, commenta così: “Apprezziamo l’intento di Virginia Raggi, in difesa dei migliori amici dell’uomo. Chi abbandona gli animali deve essere severamente punito”. Ma anche in questo caso c’è il risvolto della medaglia, che viene subito svelato. “Valutando però i fatti – commenta Maritato – questo ennesimo annuncio della prima cittadina appare fuori luogo. Perché Raggi non rivela che sta mandando a monte una bellissima esperienza nata venti anni fa, proprio in difesa degli animali? Parliamo del meraviglioso gattile ricavato dentro l’ospedale Forlanini, gestito dall’associazione Azalea grazie a una convenzione del 2011– spiega il candidato – unico spazio vivo in un efficientissimo nosocomio chiuso dalla Regione nel 2015 per rientrare dal deficit sanitario, che Roma Capitale ha abbandonato, non inviando da febbraio i finanziamenti per la sua gestione. Amore per gli animali solo di facciata quello della sindaca. Per farsi pubblicità in campagna elettorale tutto va bene ma non esistono animali di serie A e animali di serie B e anche i gatti del Forlanini, se il Campidoglio non si deciderà a concedere il dovuto, correranno il rischio di abbandono, al di là delle opportunistiche esternazioni di Virginia Raggi”, chiosa Maritato.