Geologi, l’ex presidente del Lazio Troncarelli passa al nazionale

Importante riconoscimento per Roberto Troncarelli, nominato membro del Consiglio Nazionale dei Geologi per il quinquennio 2020-2025. Il noto professionista viterbese proviene da una lunga esperienza ultradecennale di politica ordinistica come Presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio, ruolo nel quale ha offerto il contributo, proprio e della categoria, alla risoluzione di molteplici emergenze che hanno attinenza ed implicazioni sulla vita quotidiana della collettività: pianificazione urbanistica, criticità legate alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma di Amatrice del 2016, messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente, interventi di mitigazione dei rischi geologici. “Sono onorato è orgoglioso di entrare a far parte del Cng – sottolinea Roberto Troncarelli -. Nel nuovo ed impegnativo compito che ci vedrà impegnati presso gli uffici romani del Consiglio nazionale per il prossimo quinquennio, dovremo affrontare questioni con importanti ricadute sociali, quali la presa di coscienza da parte della popolazione e conseguenti norme di comportamento nei riguardi delle pericolosità naturali, la indifferibile programmazione della messa in sicurezza del territorio nazionale, il contrasto al diffuso dissesto idrogeologico in cui ampi comparti del paese versano, la gestione dell’elevato rischio sismico e vulcanico di alcune aree della penisola, nonché – continua Troncarelli – la definitiva ed inderogabile affermazione di  politiche di prevenzione nei riguardi di gravi episodi, che periodicamente richiedono al paese un inaccettabile tributo, in termini di danni economici e vittime”.
Quali, inoltre, le aspettative e le speranze? “Uno dei miei obiettivi principali è quello di rafforzare il concetto di resilienza, consolidare una concreta politica di previsione e di prevenzione dei rischi, nell’ottica di un’affermazione della cultura geologica, anche in riferimento allo sfruttamento delle georisorse e delle fonti rinnovabili, nonché della definizione di scenari di sviluppo sostenibile, attraverso i quali un paese come l’Italia, costellato di enormi criticità, possa finalmente affrontare con maggiore resilienza e capacità di reazione e gestione, ciò che il futuro le riserverà in termini di fenomeni naturali. Chiaramente – conclude Troncarelli – con un imprescindibile ruolo sociale della figura professionale del geologo. Insomma ci attende un lavoro importante, faccio un grande in bocca al lupo al neo eletto presidente e a tutti i miei colleghi del consiglio: sarà una grande avventura e daremo il nostro contributo per tutelare il territorio e il sistema Paese”.