Simona Bonafè, europarlamentare del PD, componente della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Genetica oggi” condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus.
Sui ritardi di Pfizer e Astrazeneca. “La natura di questi ritardi è ancora poco chiara –ha affermato Bonafè-. Non è accettabile ritardare ulteriormente il piano di vaccinazioni. Sono ritardi che ci preoccupano, sui quali c’è stata una posizione molto dura di Bruxelles.
Su Pfizer il problema sembra sia stato superato, su Astrazeneca ancora no, bisognerà andare fino in fondo. Abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere alla Commissione come intende procedere.
Noi dobbiamo procedere spediti in questa campagna di vaccinazione, su questo non si può cedere. Ho letto della diffida fatta dal commissario Arcuri, credo che vada nella direzione giusta, qui c’è in ballo la salute dei cittadini e su questo non scherza il governo italiano e non scherza l’UE. Vogliamo che la Commissione agisca e ci dica se esiste un piano b.
L’azione coordinata dell’UE sui vaccini è stata importante. Sottoscrivere accordi unilaterali come ha fatto l’Ungheria col vaccino Sputnik? I vaccini validati dall’Ema sono gli unici che finora garantiscono la necessaria sicurezza”.