“Un aspetto inquietante di queste consultazioni: le incongruenze organizzative. A Roma in particolare errori nella consegna delle schede e disorganizzazione totale rischierebbero di inficiare i risultati che sollevano comunque molti dubbi, a cominciare dall’accorpamento di alcuni seggi, che ha determinato il recapito delle schede grigie per i consigli municipali, con clamorosi errori di distribuzione tra un municipio e l’altro”. Lo dichiara Michel Maritato, esponente della Lega e candidato per l’Aula di Giulio Cesare, che formula ulteriori interrogativi. “Ci chiediamo come sia possibile – attacca ancora – che i plichi vidimati e firmati utilizzati per contenere materiale elettorale siano finiti nei cassonetti.Ho sporto denuncia ai Carabinieri e ringrazio i militari che prontamente hanno sequestrato il tutto sul posto”. La vicenda genera inquietudine, Maritato esprime con tutto il disappunto possibile: “Ci chiediamo come sia possibile,in quali involucri siano stati protetti i suddetti materiali se quelli messi a disposizione dall’ufficio elettorale comunale si ritrovano in comuni cassonetti dei rifiuti con apposto il sigillo di Stato. Questo è un fatto gravissimo che lascia molti dubbi sullo spoglio, come d’altra parte i dati a nostra disposizione, che hanno dell’incredibile”. Il candidato lascia intendere ulteriori azioni a tutela della correttezza delle operazioni e non esclude il possibile ricorso alle autorità competenti”.