Eugenio Patanè, dalla Regione Lazio a neo assessore di Roma

Pubblichiamo il post social di Eugenio Patanè, consigliere regionale del Lazio sulla via delle dimissioni per svolgere l’incarico di assessore romano nella giunta Gualtieri:

“Scrivo questo post alla fine di una giornata particolare.

Come saprete il Sindaco Roberto Gualtieri mi ha voluto in Giunta e mi ha conferito la delega alla mobilità. E’ un grande onore per me. Ognuno nella vita ha i propri sogni e io, tra i miei, avevo questo. Roberto mi ha permesso di realizzarlo e lo ringrazio. 

Ho vissuto questo settore dal 2001 studiandolo, cercando di assorbire come una spugna gli insegnamenti di chi ne sapeva più di me: ingegneri, manager, dirigenti, autisti, operai e chiunque potesse darmi un ritorno interessante e innovativo. E letteralmente pendendo dalle labbra di maestri come Walter Tocci e Mario Di Carlo.

Spero di poter mettere a frutto quello che ho imparato in questi 20 anni di amministrazione dei quali gli ultimi otto passati accanto ad un grande Presidente come Nicola Zingaretti e di dare il contributo più alto possibile alla mia città, trasferendo anche quello che l’esperienza regionale ha consolidato. A questo proposito, il mio attuale incarico di consigliere regionale è incompatibile con la carica di Assessore, e mi dimetterò nei termini previsti dalla legge (più o meno 10 giorni), entro i quali spero di riuscire ad approvare una legge alla quale tengo molto e della quale sono primo firmatario che riguarda il contrasto al disagio lavorativo e a fenomeni come il mobbing, il burn-out e le loro conseguenze.

Avremo comunque modo e tempo di parlare di tutto, intanto lasciatemi ringraziare tutti coloro che mi sono stati accanto in questi anni e che hanno consentito tutto questo: la mia famiglia, i miei collaboratori, i miei amici e tutti coloro che anche nei momenti difficili hanno avuto un gesto accogliente.

Ora c’è una missione che bisogna onorare che si chiama Roma e che è certamente la più difficile, entusiasmante, sfidante che un amministratore possa affrontare. 

Ce la metteremo tutta, come sempre, ma avremo bisogno di tutti voi”.