“Tanti auguri Sindaco! Venerdì sarà un anno dall’insediamento di Gualtieri ed è giusto celebrare in modo speciale. Alla fine della consiliatura Raggi, noi del M5S abbiamo dato conto ai cittadini del nostro operato tramite l’hashtag #cosefatte. Vogliamo fare lo stesso con questa nuova amministrazione?
Non si deve dire che non hanno fatto niente: per esempio è stato lanciato un grande piano di manutenzione stradale, sono arrivati nuovi bus per la flotta Atac, e sono stati portati a termine interventi di riqualificazione come quello su Villa Sciarra. Peccato che sono tutti progetti pensati e avviati sotto l’amministrazione Raggi, quindi non è proprio farina del loro sacco.
Dei loro buoni propositi, invece, quanti sono stati realizzati? Ci sarebbe la famosa ‘Città dei 15 minuti’, ma a giudicare dalle metro bloccate a giorni alterni e dalla Roma-Lido a pezzi, è più la ‘Città delle 15 ore’. Dei rifiuti non ne parliamo: citare il Piano straordinario che doveva pulire Roma entro Natale è come sparare sulla Croce rossa. Sul fronte dell’ecologia la Capitale ospita molte bestie, ma non tutte sono compatibili con l’uomo. Persino la cultura perde punti, con gli stessi cittadini che lamentano zero investimenti e zero innovazione.
Quello che ci rimane delle #cosefatte da Gualtieri è la promessa di un inceneritore inutile e dannoso, contrario alle direttive europee e già detestato dai romani, sul quale hanno fatto pure cadere un Governo. C’è anche un’Assemblea capitolina praticamente ferma, con la Giunta e i consiglieri che non si parlano tra loro, e una maggioranza già spaccata tra chi continua a sostenere il sindaco e chi si è stufato del suo calare (poche) decisioni dall’alto.
E questo è solo il primo anno. Arriveremo al secondo? Chi vivrà (tra i rifiuti) vedrà”.
Così in una nota il consigliere capitolino del M5s e vicepresidente dell’Assemblea capitolina Paolo Ferrara.