ALBANO: “CHIUDERE LA DISCARICA E ATTIVARE LEGGE AREE A RISCHIO“

COMUNICATO STAMPA
ALBANO: CHIUDERE LA DISCARICA E ATTIVARE LEGGE AREE A RISCHIO

“Mi sono recato presso la discarica di Albano, dove sorgeva anche un vecchio TMB andato a fuoco nel 2016.. La discarica è stata riaperta nell’ estate 2021 a causa dell’emergenza rifiuti che viviamo già da qualche anno. Con valori di fondo ambientali preoccupanti già prima che venisse riaperta. Una volta riaperta, il conferimento rifiuti all’interno che, come ho potuto constatare di persona, lasciava dubbi quanto alla conformità, dato che si trovavano rifiuti che sembravano non esser stati trattati come si dovrebbe.
Per questo avevo presentato tempo fa un esposto alla procura, oltre a diversi atti. Ritengo che questa discarica debba essere chiusa e messa in sicurezza, in modo da sollevare gli abitanti dal dramma ambientale che va avanti da troppo tempo.
I Castelli sono molto efficaci in termini di raccolta differenziata. E’ ormai il caso che si facciano impianti piccoli, diffusi e pubblici a misura di comunità e non di profitto. Le amministrazioni locali devono intervenire con tutti gli strumenti a disposizione, comprese le ordinanze e la Legge regionale Aree a rischio ambientale, a mia prima firma, che può fornire ulteriore tutela”.

Cons. Marco Cacciatore
Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti Regione Lazio
Candidato alle elezioni regionali con la lista Polo Progressita per Bianchi presidente