RIFIUTI, GRASSI (TEA ENERGIA): EUROPA ACCELERA SU ECONOMIA CIRCOLARE MA LAZIO TERZULTIMO PER DIFFERENZIATA

RIFIUTI, GRASSI (TEA ENERGIA): EUROPA ACCELERA SU ECONOMIA CIRCOLARE MA LAZIO AL TERZULTIMO POSTO PER RACCOLTA DIFFERENZIATA. LA SOLUZIONE E’ NELL’ INNOVAZIONE TECNOLOGICA

“L’Europa accelera sulla strada dell’economia circolare rendendola uno dei pilastri di quella transizione ecologica che dovrebbe aiutarci a superare la crisi climatica, la crisi economica, il degrado ambientale e la ormai prossima scarsità di molte risorse essenziali”. E’ quanto ha dichiarato Raimondo Grassi (Presidente di Tea Energia), in rappresentanza del candidato presidente del centrodestra Francesco Rocca, a margine del confronto tra i candidati Presidenti -che si è svolto questa mattina all’Università LUMSA- sull’economia circolare, organizzato dall’ Associazione ‘Green accord’ e nel corso del quale era presente anche la candidata Cinquestelle Bianchi, assente invece il candidato del Centrosinistra D’Amato. “Tra le regioni rimaste indietro -spiega Grassi- il Lazio si attesta al terzultimo posto per la percentuale di raccolta differenziata. In questo contesto il tema dei rifiuti entra prepotentemente nel dibattito elettorale”. Sulla questione termovalorizzatore “ Rocca è favorevole solo a condizione che sia elemento finale di completamento del ciclo di trattamento dei rifiuti”. Presenti in sala anche i comitati cittadini di Santa Palomba contrari alla realizzazione del termovalorizzatore di Roma e su questo Grassi ha assicurato “la massima collaborazione di Rocca a livello istituzionale ma anche la disponibilità a rivedere il progetto affinché le scelte non siano imposte dall’ alto ma concordate con la cittadinanza, e infine condividere e valutare l’installazione sul territorio di termovalorizzatori di minori dimensioni e minor impatto, e più specificatamente dedicati a porzioni di territorio più piccole, quindi più gestibili. Nell’immediato –conclude Grassi- bisogna potenziare la raccolta differenziata per agevolare i cittadini del Lazio diminuendo progressivamente i costi attraverso nuove tecnologie di trattamento biologico e meccanico: ormai è impossibile pensare di attivare l’economia circolare nel Lazio senza il supporto dell’ innovazione tecnologica. Questa la ricetta di Francesco Rocca”.