Così il sindaco di Roma su Facebook:
Da oggi i romani e i visitatori tornano a poter apprezzare uno dei simboli di Roma: il monumento a Giuseppe Garibaldi del Gianicolo, che restituiamo alla città in tutto il suo splendore.
Si sono infatti conclusi nei 6 mesi previsti i complessi lavori di restauro in seguito ai danneggiamenti provocati da un fulmine. Era già la terza volta che questo accadeva e, per evitare che possa ripetersi, è stata realizzata una gabbia di Faraday per proteggere il monumento dalle scariche atmosferiche.
Per noi era fondamentale sanare questa ferita, e grazie all’impegno e al lavoro della Sovraintendenza, dell’assessore Gotor, dei tecnici specializzati, ora tutti potranno ammirare la bellezza di quest’opera.
Ma non ci fermiamo qui. Anche per il monumento equestre ad Anita Garibaldi e per il Mausoleo Ossario Garibaldino sono previsti interventi di restauro, finanziati con i fondi del PNRR. Il nostro obiettivo è rilanciare e valorizzare al massimo, in tutta la sua bellezza, il Gianicolo, un vero e proprio museo a cielo aperto della nostra città, che tutti noi romani amiamo moltissimo.