Ordine Commercialisti Velletri: Lista “Professione e Territorio” organizza incontro a Castel Gandolfo

Ordine Commercialisti Velletri: Lista “Professione e Territorio” organizza incontro a Castel Gandolfo per elezioni consiglio

I candidati della lista “Professione e Territorio”, in vista delle elezioni del 17 e 18 aprile per la composizione del Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti del circondario del Tribunale di Velletri, incontreranno professionisti, associazioni di categoria e operatori del settore lunedì 27 marzo alle ore 18 presso il Palazzo del Drago, sede della BCC dei Castelli Romani e del Tuscolo, in largo Matteotti, 1 a Castel Gandolfo. Si parlerà dei “Nuovi orizzonti per la professione”. L’incontro prevede i saluti istituzionali del presidente della BCC dei Castelli Romani e del Tuscolo, Domenico Caporicci, e del direttore generale dell’istituto di credito castellano, Domenico Manganaro, e a seguire gli interventi del professor Alfonso Di Carlo, candidato presidente, e dei candidati al consiglio e promotori dell’iniziativa dottor Gianfranco Venanzoni e dottor Paolo Fiacconi. Il dottor Cristiano Maldera, appartenente all’Ordine dei Commercialisti di Roma, e il dottor Francesco Bonetta, appartenente all’Ordine dei Commercialisti di Velletri, approfondiranno altresì le tematiche di strettissima attualità come la riforma fiscale e la rottamazione quater.
L’Ordine dei commercialisti del circondario del Tribunale di Velletri, costituito il 20 ottobre 2022 con Decreto del Ministro della Giustizia su iniziativa del comitato promotore, rappresenta un’importante occasione per lo sviluppo locale e dell’intero settore produttivo. La presenza sul territorio rende possibile il dialogo con le istituzioni nazionali e favorisce la formazione di tavoli tecnici per trovare soluzioni concrete ai problemi che l’economia territoriale e la professione devono affrontare. Lo spirito che ha contraddistinto il Comitato Promotore prima e oggi la lista “Professione e Territorio” è di attuare una politica del dialogo, raccogliendo istanze dei colleghi, e soprattutto, incentivando al massimo la partecipazione attiva di ognuno alla vita dell’Ordine.