L Nella Giornata delle Dimore Storiche italiane, la Locanda Martorelli di Ariccia presa d’assalto

Nella Giornata Nazionale delle Dimore Storiche italiane, la Locanda Martorelli di Ariccia presa d’assalto da centinaia di visitatori

Domenica 21 maggio 2023, in occasione della giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane ADSI, giunta quest’anno alla XIII edizione, tra gli oltre 500 luoghi esclusivi visitabili l’Associazione Nazionale Case della Memoria ha inserito anche la Locanda Martorelli di Ariccia, letteralmente presa d’assalto da centinaia di visitatori giunti da ogni parte della Regione Lazio ed anche da altre regioni. La Locanda Martorelli, di proprietà del Comune di Ariccia, è un edificio storico che affaccia sulla Piazza di Corte, che nell’800 divenne tappa del Grand Tour d’Italie. Antonio Martorelli, un oste originario di Montecompatri, nel primo ventennio dell’800 trasformò l’elegante abitazione dell’artista Giovan Barttista Stazi in una locanda frequentata da subito da artisti, pittori e letterati dell’epoca, attratti dalla bellezza del paesaggio e dalla storia della città di Aricia che nel VI sec. a.C. era capitale della Lega Latina e poi prima mansio dell’Appia Antica. I visitatori hanno ringraziato le guide volontarie dell’Archeoclub che con professionalità e competenza, per tutto il giorno, hanno effettuato numerose visite guidate accogliendo il maggior numero di persone. Tuttavia non è stato possibile esaurire tutte le richieste pervenute invitando coloro che non hanno potuto partecipare a farlo nei prossimi giorni.
All’interno della storica locanda sia il moderno allestimento museale dedicato al tracciato dell’Appia Antica e al Grand Tour, che le tempere settecentesche del pittore polacco Taddeo Kuntze, narrano la storia di questo illustre municipio latino patria di Azzia, madre dell’Imperatore Augusto. Si è occupata del coordinamento del progetto, in collaborazione con il Comune di Ariccia, e l’Associazione Nazionale Case della Memoria, Maria Cristina Vincenti (archeologa, museologa e Guida Aigae) Presidente dell’Archeoclub Aricino Nemorense APS. L’associazione, iscritta al Registro Unico del Terzo Settore, è nata nel 1989 da un gruppo di archeologi e studiosi legati al prof. Renato Lefevre e vanta oggi un centinaio di iscritti tra cui ricercatori archeologi dell’Università di Tor Vergata, storici delle antichità romane, storici dell’arte, guide turistiche ed ambientali, ha all’attivo pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero, monografie con case editrici nazionali, attività di valorizzazione dei siti dell’Appia Antica e del sito artistico della Locanda Martorelli in collaborazione con la Soprintendenza e il Comune di Ariccia. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo e di Enit -Agenzia Nazionale del Turismo.

“Ancora una volta – ha commentato il Sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli – la Locanda Martorelli è stata protagonista della vita culturale di Ariccia. Il numero dei visitatori e la grande richiesta di visite guidate, tale da non riuscire ad essere evase tutte, dimostra quanto l’edificio storico rappresenti un patrimonio artistico e architettonico non solo per la nostra città ma anche per tutto il territorio dei Castelli Romani che può contare, tra i suoi numerosi tesori, anche su una meta turistica di altissimo valore”.

La Locanda Martorelli, è situata in Piazza di Corte, 4 -Ariccia (RM)
Per info e prenotazioni: archeoclubaricia@alice.it; archeoclubaricinonemorense@gmail.com;
388/3636502; vincentimariacristina@virgilio.it