Sanità, Assotutela: “Piano vaccinale in bilico”
“La mancata approvazione del Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025 (PNPV) da parte della Conferenza Stato-Regioni, nel corso della seduta tenutasi il 12 luglio è una cattiva notizia per la politica, per il Servizio sanitario nazionale e per i soggetti più fragili, a cui viene a mancare un sicuro punto di riferimento”. Lancia l’allarme il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che spiega: “Il nostro Paese è senza un piano aggiornato dal 2019 e fino a ora si è proceduto con proroghe del precedente. Ė uno spartito già suonato e non vorremmo ritrovarci come accadde in pandemia, quando emerse l’inadeguatezza del Piano pandemico fermo al 2006. Cosa si dice dalle parti del ministero della Salute? Se Schillaci c’è, batta un colpo” intima Maritato al titolare del dicastero. “L’approvazione del Piano, significherebbe molto anche in tema di innovazioni, di attuali evidenze scientifiche acquisite e delle esigenze di salute pubblica, elementi da non sottovalutare – continua il presidente – considerato anche il progressivo invecchiamento della popolazione che richiede un’attenzione particolare e dedicata alle vaccinazioni raccomandate per la terza età”. Nel ribadire l’importanza di tale documento, Maritato ne sottolinea “L’importanza strategica per la salute collettiva e quindi per quell’ampia e fragile fascia di popolazione rappresentata dagli anziani, che in questi giorni stanno patendo tutte le conseguenze di questa feroce ondata di calore”