Dopo l’ultima verifica svolta l’undici luglio è disponibile, dai giorni seguenti, sul sito dell’Agenzia delle entrate, attraverso l’area riservata di Entratel, il nuovo servizio che consente anche agli agenti immobiliari di consultare ed estrarre le planimetrie catastali degli immobili. “Fimaa ha perseguito questo obiettivo per 12 anni e finalmente lo ha ottenuto passando alla fine attraverso un iter legislativo. Questo significa anche non intasare gli uffici e restituire agli agenti immobiliari la dignità della professione che svolgono, ma soprattutto significa offrire un servizio in più al cliente”, spiega Maurizio Pezzetta, presidente della Federazione italiana mediatori agenti d’affari (Fimaa) Confcommercio Roma.
La Fimaa – spiegano dalla federazione – si è battuta per anni direttamente con l’Agenzia delle entrate, senza ottenere il risultato sperato, per avere questa opportunità che consente agli operatori di offrire un servizio importante ai clienti. La svolta è arrivata con un emendamento proposto dalla Fimaa e accolto nel decreto legge Pnrr e Semplificazioni del 6 novembre 2021, convertito in legge 233 il 29 dicembre 2021. Il testo affidava all’Agenzia delle entrate il compito di aggiornare l’elenco dei soggetti abilitati e, come termine ultimo, fissava il 6 febbraio 2022. Finora la norma aveva ricevuto un’applicazione parziale attraverso un iter macchinoso che non consentiva la consultazione in tempo reale. Fimaa non ha mai smesso di sollecitare la piena attuazione di quanto disposto per legge, attraverso i rapporti continui di collaborazione con i responsabili dell’Agenzia delle entrate e della Sogei incaricati di attivare il servizio attraverso un percorso di modifiche interne lungo e complesso, ma anche solleciti formali inviati al direttore generale Ruffini che, rispondendo a stretto giro alla Fimaa, ha riferito delle problematiche tecniche che erano state affrontate e superate, ma ha anche assunto l’impegno che il servizio sarebbe stato attivato entro la fine di giugno e l’obiettivo temporale è stato in fin dei conti quasi centrato.
Il 20 giugno ultimo scorso la Fimaa ha potuto visionare in anteprima la nuova funzionalità illustrata dai dirigenti dell’Agenzia delle entrate e di Sogei (società di information technology del ministero dell’economia e delle finanze) verificando la semplicità e la fruibilità dello strumento reso disponibile. La Fimaa ha testato la procedura nel collegamento digitale riservato dell’undici luglio scorso: un operatore e dirigente della Fimaa ha estratto la prima planimetria ottenuta con questo nuovo servizio. “Dopo anni di diniego e a seguito di un percorso durato un anno e mezzo, dopo l’approvazione della legge che ha introdotto questo servizio, perché l’Agenzia delle Entrate doveva aggiornare tutte le piattaforme principali dedicate ai servizi immobiliari, l’undici luglio scorso abbiamo fatto una prova definitiva che ha dato il via al servizio, con la estrazione della prima planimetria proprio da parte di un operatore dirigente della Fimaa – aggiunge Pezzetta -. Successivamente abbiamo organizzato due webinar molto partecipati, proprio per illustrare agli agenti immobiliari associati a Fimaa e ai colleghi che hanno partecipato anche se non associati, il funzionamento del servizio, come detto semplice ma che ora chiaramente va rodato e perfezionato con il tempo, per ottimizzarlo”.
“Finalmente – prosegue Pezzetta – ci viene data una giusta dignità professionale, possiamo ritirare le planimetrie e fornirle al cliente che spesso non le ha oppure ne ha di vecchie. Inoltre potremo da subito visionare e verificare che lo stato dei luoghi, intanto, corrisponda alla planimetria catastale depositata, passaggio fondamentale per avviare un’attività professionale corretta e responsabile al servizio dei clienti. Ovviamente è necessaria una delega, che ha una validità di trenta giorni, rilasciata da parte del cliente: con quella possiamo fare la richiesta della planimetria e gli uffici, dopo la dovuta verifica delle autorizzazioni, inviano la planimetria sia al cliente delegante che all’agente immobiliare delegato. Il vantaggio – conclude – è duplice: da un lato un servizio in più per i clienti, dall’altro una maggiore dignità professionale per gli agenti immobiliari, oltre ad una maggiore efficienza e completezza dei servizi prestati”.
Fonte: agenzianova