ARTE, CUSANO TV: QUESTA SERA A “STATO DELL’ARTE” SPECIALE DEDICATO AL QUIRINALE
Giovedì 3 agosto alle 21.30 torna sul 264 del digitale terrestre STATO DELL’ARTE, la trasmissione settimanale realizzata da Cusano Media Group, scritta e condotta da Cesare Biasini Selvaggi, con la collaborazione di Giulia Cavola, con uno speciale dedicato al Quirinale, alla visita delle sue sale, tra storia, arte antica e contemporanea grazie al progetto Quirinale contemporaneo.
Il significato di “Quirinale contemporaneo”è stato spiegato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella come«Un progetto volto ad aggiornare l’immagine delle sedi istituzionali tramite l’inserimento di rilevanti espressioni del genio e dell’estro degli artisti italiani, dalla nascita della Repubblica ai nostri giorni: opere d’arte e oggetti di design che aggiungono un’importante testimonianza pubblica dell’eccellenza italiana in questo settore, mai affievolita».
La trasmissione televisiva, attraverso il racconto di Cesare Biasini Selvaggi e della curatrice di Quirinale contemporaneo, Renata Cristina Mazzantini, accompagnerà il pubblico in una visita guidata esclusiva alle opere dei grandi artisti e designer italiani tra XX e XXI secolo, entrati in maniera armoniosa tra gli arredi e i decori del Palazzo del Quirinale del periodo papale e sabaudi.
Da Carla Accardi a Gae Aulenti e Piero Castiglioni, da Marino Marini a Gio Ponti, da Alberto Burri a Enzo Mari, da Grazia Varisco a Roberto Lazzeroni, sono numerosissimi i lavori e capolavori del contemporaneo tra arti visive e designche abitano oggi il Palazzo del Quirinale. Nel corso della puntata di visiterà, tra le altre, la Prima Sala di Rappresentanza con i riflessi argentei dell’imponente Concetto spaziale, Venicemoon (1961) di Lucio Fontana. Nella Sala degli Arazzi di Lille, che ospita le riunioni del Consiglio Supremo di Difesa, si mostrerà invecel’opera specchiante conTatto (2017) di Michelangelo Pistoletto. Adagiato su un’antica consolle, conTatto con il suo gioco di quadri specchianti riproduce gli indici di due mani diverse che si toccano, con esplicito riferimento alla Creazione di Adamo di Michelangelo, tra tutti i capolavori della Cappella Sistina senz’altro uno dei più famosi.