Foggia, Caramanica(Rea): “Su cani via Almirante ASL inefficiente e contraddittoria”
“Stiamo continuando a seguire con estrema attenzione la vicenda dei cani di via Almirante a Foggia, di cui Rea tra i primi aveva denunciato criticità e problematiche legate alle condizioni di vita di quegli animali. Una vicenda delicata e complessa che, dopo le nostre segnalazioni, ha visto finalmente la demolizione del manufatto precario – in cui vivevano i pelosi poi trasferiti altrove – e di questo non possiamo che esprimere viva soddisfazione. Ma per il resto c’è poco da gioire, soprattutto se si legge la comunicazione della Asl foggiana, che in questa situazione sta dimostrando tutta la sua inefficienza. Innanzitutto di carattere formale visto che l’azienda sanitaria ha preferito diramare una nota pubblica anziché rispondere alla nostra pec ufficiale. E, poi, soprattutto di carattere sostanziale considerate le numerose mancanze e omissioni concretizzate dalla Asl stessa, secondo la quale il capannone non avrebbe destato particolare criticità mentre i due cani, monitorati durante il sopralluogo, sarebbero stati in condizioni di salute tali da non destare preoccupazione. E allora, perché la struttura presunta abusiva, come la definisce l’Asl, poi è stata demolita? Che fine ha fatto il setter ritrovato nel capannone? Ed è vero che il pastore tedesco presentava rogna e displasia? E ancora, il proprietario è stato sanzionato poiché i due cani non erano microchippati? Siamo di fronte a mancanze gravi ed evidenti da parte della azienda sanitaria competente, che dovrebbe immediatamente chiarire quanto sta accadendo. Che dire, inoltre, del corpo delle guardie zoofile Kronos, che inizialmente si sono mostrate molto disponibili nei nostri riguardi, salvo poi chiudersi in un impietoso silenzio? Nonostante tutto questo immobilismo istituzionale, Rea non molla un centimetro e continuerà a chiedere giustizia e trasparenza sulla sorte dei cani di via Almirante”.
Così, in una nota, il segretario nazionale del partito politico Rea, Gabriella Caramanica.