Caccia, Caramanica(Rea): “Da Meloni ancora regali alle lobby venatorie”
“Altra maldestra scivolata del governo Meloni nel delicato e complesso settore legato alla difesa della biodiversità e alla tutela degli animali. Apprendiamo infatti che il Consiglio dei ministri avrebbe deciso di non impugnare davanti alla Corte costituzionale la legge regionale della Lombardia che si configura come una vera e propria sanatoria per tutti i proprietari di uccelli utilizzati come richiami vivi e catturati illegalmente in natura. Siamo di fronte a un provvedimento scandaloso e imbarazzante, un vero e proprio dono gratuito da parte dell’esecutivo Meloni alle lobby venatorie, (ma anche a bracconieri e trafficanti che sistematicamente accrescono il mercato illegale degli animali selvatici). Insomma, sul fronte della biodiversità, il centrodestra continua a dimostrare grandi e pericolose contraddizioni politiche, che fanno peraltro il paio con l’ormai famigerata schizofrenia istituzionale del presidente della provincia di Trento Fugatti che, stavolta, è riuscito nella incredibile impresa di aprire alla possibilità di fare una legge per uccidere otto orsi all’anno per tre anni, salvo poi partecipare al progetto europeo “Life NatConnect2030”, per la conservazione della biodiversità. Insomma, in Lega e Fratelli d’Italia, hanno poche idee e pure confuse, ma soprattutto una mancanza di visione politica che rischia di incidere negativamente sul benessere di migliaia di poveri animali all’interno del territorio italiano”.
Così, in una nota, il segretario nazionale del partito politico Rivoluzione Ecologista Animalista, Gabriella Caramanica.