Roma: cinque giorni dedicati all’industria degli eventi, tre premi per la nave scuola Amerigo Vespucci

Roma: cinque giorni dedicati all’industria degli eventi, tre premi per la nave scuola Amerigo Vespucci

Cinque giorni dedicati al mondo e all’industria degli eventi: a Roma dal 21 al 25 novembre all’Auditorium Parco della Musica sono tornati la “Live communication week“ e gli Oscar del settore, i “Best event award“: una kermesse internazionale targata Adc group e dedicata all’intera industria degli eventi, che in Italia genera un indotto di circa 65 miliardi di euro che con quasi 600 mila addetti ha un impatto diretto sul Pil di oltre 36 miliardi di euro l’anno. L’Italia rappresenta la sesta nazione al mondo per impatto economico generato dal settore degli eventi e dei congressi. Dopo una lunga storia milanese, i Best event award (Bea) e la Live communication week, il cui titolo di quest’anno è “Eternity experience”, si svolgono per il secondo anno consecutivo nella Capitale, grazie all’agenzia italiana Ninetynine che, avendo vinto lo scorso anno anche il premio come migliore agenzia di eventi al mondo, ha voluto mantenere nella città l’appuntamento. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Roma, assessorato ai Grandi eventi, sport, turismo e moda, con il supporto di Roma e Lazio Convention bureau e ha ottenuto il patrocinio di Roma Capitale fino al 2025. “Questa edizione e quella dello scorso anno – ha detto il presidente di Adc group, Salvatore Sagone – sono due edizioni record in termini di iscrizioni ai premi con 324 eventi (+35 per cento verso il 2022) iscritti da 72 strutture (+10 per cento) al concorso italiano e 333 eventi (+4 per cento) iscritti da 83 strutture a quello mondiale. La Live communication week di Adc group ha tutte le carte in regola per offrire un’esperienza in grado di rimanere impressa nella memoria per sempre, come recita il claim Experience eternity creato da Ninetynine per questa edizione”, ha concluso. Adc group ogni anno, con il Bea, coinvolge oltre 2.500 professionisti degli eventi e del settore congressuale con l’obiettivo di valorizzare l’evento come medium strategico di comunicazione e di business. Secondo il Ceo e fondatore di Ninetynine, Simone Mazzarelli, il mondo degli eventi e della live communication sono “un comparto molto importante dell’economia del nostro Paese. Grandi eventi come il Giubileo 2025 e l’assegnazione di Expo 2030 costituiscono straordinarie opportunità di crescita e sviluppo per i Paesi che li ospitano. Per tale ragione, dopo aver vinto lo scorso anno il premio come agenzia di eventi migliore al mondo, abbiamo sentito forte la responsabilità di riproporre a Roma l’appuntamento internazionale più importante per il nostro settore, al fine di favorire il dialogo e il confronto con le istituzioni per il futuro della nostra industria e del nostro Paese”. Anche in questa edizione è stato presentato il “monitor sugli eventi e sulla Live communication”, svolto da Astraricerche per Adc group. Il monitoraggio è iniziato 18 anni fa e come ogni anno è stato realizzato intervistando più di 300 responsabili di aziende italiane di molti settori merceologici, dimensione, classe di investimento in comunicazione e collocazione geografica, che investono in comunicazione e non necessariamente in eventi, dal quale quest’anno emergono i seguenti dati di mercato: il mercato degli eventi e della Live communication nel 2023 in Italia vale 861 milioni di euro, facendo registrare un +27 per cento rispetto al 2022 (la ripresa dopo il tracollo dovuto a Covid-19 è evidente: con dei valori ormai vicini ai dati pre-pandemia, e a più del doppio dell’annus horribilis 2020); oltre 1 azienda su 3 dichiara di aver aumentato significativamente gli investimenti in Live communication nell’ultimo anno; oltre il 57,5 per cento delle aziende italiane che già stanno investendo in comunicazione afferma che continuerà ad aumentare gli investimenti nei prossimi due anni. La previsione del comparto è quella di raggiungere tra un anno i 925 milioni di euro di fatturato. A guidare la classifica della singola tipologia di eventi ci sono le fiere e gli eventi ad esse collegate (33,7 per cento), seguite da lanci di prodotto/servizio (32,3 per cento) e convention aziendali (26,5 per cento). Sono fuori dal podio i congressi/convegni (24,8 per cento). Calano i roadshow/eventi itineranti, che si sono dimezzati rispetto a 3 anni fa, mentre crescono le celebrazioni/ricorrenze, gli eventi sportivi, quelli trade/retail, le inaugurazioni, gli eventi musicali e culturali al loro massimo storico e quelli promossi da enti pubblici. Il motivo principale che spinge le aziende a organizzare eventi è il desiderio di comunicare in modo più efficiente, ottenendo un ricordo più elevato per qualità e durata (88,9 per cento); comunicare in modo diretto (con il target presente e partecipe: 77,5 per cento) e più emozionale (71,5 per cento). Per i grandi investitori in comunicazione le parole chiave che guideranno le future strategie e investimenti sono tecnologia e digitalizzazione. E nel corso della cerimonia per Best event awards firmati da Adc group, la cerimonia di partenza dell’Amerigo Vespucci si è aggiudicata tre prestigiosi “Oscar” del mondo degli eventi: “Miglior evento istituzionale dell’anno”, “Migliore cerimonia” e il prestigioso “Evento più iconico dell’anno”. Il primo luglio 2023 l’Amerigo Vespucci, la storica nave scuola della Marina militare è salpata dal Porto Antico di Genova per un lungo viaggio che in 2 anni toccherà 31 porti, 28 paesi e 5 continenti per rappresentare l’Italia nel mondo. Il capo di Stato maggiore della Marina, l’ammiraglio di squadra Enrico Credendino,ha evidenziato: “Accolgo con grande soddisfazione l’apprezzamento raccolto per un evento così significativo, che rappresenta l’inizio di una missione, quella del giro del mondo di nave Vespucci, che ha un grandissimo valore per la marittimità nazionale e il sistema Paese. Il notevole impegno dedicato anche alla comunicazione, messo in campo da tutti coloro che vi hanno partecipato, ha esaltato la parte più pregiata delle sinergie che le nostre istituzioni riescono a produrre e la Marina è orgogliosa di contribuirvi”. Per il fondatore e Ceo di Ninetynine, Simone Mazzarelli: “L’obiettivo primario era quello di creare un evento senza precedenti, in grado di amplificare i molteplici messaggi che il Vespucci porterà con se e di mettere in luce l’interconnesso ecosistema di istituzioni e stakeholder coinvolti: dalla più alta carica del ministero della Difesa, l’onorevole Guido Crosetto, e della Marina militare, ai rappresentanti di numerosi ministeri del governo italiano, gli enti Locali, due prestigiose regate internazionali, la stampa e l’opinione pubblica. Ringrazio Luca Andreoli e Difesa servizi per questa importante opportunità”.