Tidei (Iv): “In aumento i disagi nei bambini da uso smodato degli smartphone. Presentata mozione per promuovere iniziative per utilizzo consapevole.”
“Alla luce dei dati diffusi in questi giorni da “Save the Children Italia” che ha rilevato come, nel nostro Paese, il 78,3% di ragazzi, tra gli undici e tredici anni, si collega quotidianamente a internet e l’età di possesso e utilizzo degli smartphone è in diminuzione, con un notevole aumento nell’uso giornaliero tra i bambini appartenenti ad una fascia di età compresa tra i sei e dieci anni, ritengo opportuno e urgente individuare percorsi e strumenti nella nostra regione che contrastino tale fenomeno”, afferma la capogruppo di Italia Viva alla Regione Lazio Marietta Tidei.
“Secondo quanto emerge dai pediatri e dai numerosi esperti specializzati nell’età evolutiva, l’interazione continua con la tecnologia impedirebbe a diversi circuiti neurologici di attivarsi, specie in età infantile, mentre l’aumento del tempo di connessione senza filtri di controllo da parte degli adulti rischierebbe di mettere i minori in contatto con contenuti ed esperienze on line potenzialmente disturbanti o pericolose quali mistificazione della realtà, violenza, pedopornografia, cyberbullismo, problemi di relazioni sociali”, prosegue Tidei.
“Di fronte a tale scenario, risulta essere sempre più urgente incentivare azioni che non si limitino a vietare l’uso del telefonino ai minori ma che mirino soprattutto ad un ampliamento della platea che tenga conto non solo del coinvolgimento degli educatori e delle istituzioni ma soprattutto delle famiglie, quale nucleo centrale di riferimento per i ragazzi”.
“In tale quadro, sarebbe opportuno avviare campagne di sensibilizzazione e formazione nei confronti delle famiglie, anche mediante il coinvolgimento delle associazioni di volontariato
impegnate su tali temi o degli ordini professionali che se ne occupano.
A tal fine ho depositato una mozione rivolta alla Giunta, affinché nel territorio regionale si implementino le misure di contrasto al fenomeno favorendo l’individuazione di percorsi, compresi quelli normativi, volti a tutelare il benessere dei giovani nel rapporto con il mondo digitale”, conclude Marietta Tidei.
Roma, 27 novembre 2023