Filippi (Segretario Nazionale CGIL Medici) decreto sanità un’operazione di facciata

Sanità:Andrea Filippi (Segretario Nazionale CGIL Medici), decreto sanità un’operazione di facciata. Tutti i governi degli ultimi 14 in anni hanno fatto cassa sui servizi pubblici

Questa mattina è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, ospite della trasmissione di approfondimento ‘L’Italia s’è desta’ condotta dal direttore del giornale radio Gianluca Fabi e da Roberta Feliziani, Andrea Filippi (Segretario Nazionale CGIL Medici).
Rispetto al decreto sanità: “non solo non è sufficiente, è un’operazione chiaramente che si dichiara come esclusivamente di facciata. Un’operazione in cui il ministero della salute è di fatto un dipartimento del ministero dell’economia e finanza, si dichiara che le risorse non ci sono, la Meloni e Giorgetti dichiarano che non vogliono mettere risorse sulla sanità e quindi si fa un’operazione di facciata con le poche risorse, anzi con l’assenza di risorse messe da questo governo, che peraltro ricordiamo ha tagliato la sanità nell’ultimo anno rispetto al PIL.”

Sui medici di medicina generale il Segretario nazional afferma: “il punto centrale è la riforma delle cure primarie. I medici di base sono oberati di impegni amministrativi senza sostegno dei servizi, senza sostegno delle ASL, senza mezzi e strumenti e troppo spesso cadono in dimensioni in cui devono prendere decisioni rapidamente, senza conoscere i pazienti proprio perché hanno troppi pazienti.
Abbiamo perso 20mila medici di medicina generale -aggiunge- negli ultimi 10 anni, siamo passati da 53mila e 33mila. Ci sono zone carenti, soprattutto al nord, che non hanno proprio il medico di medicina generale.”
 

E conclude: “adesso non so se è una questione di partito o di politica, di certo è una questione di governi. Tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi 14 anni hanno fatto cassa sui servizi pubblici e in particolar modo sul servizio sanitario nazionale. Non è bastata una pandemia per rivedere i modelli, hanno messo risorse tappabuchi soltanto per dare un contentino senza risolvere nessun problema, questo il governo Speranza, il governo Conte, il governo Draghi e ancora peggio il governo Meloni.”