FORZA ITALIA,P.PAGANINI(ANALISTA SOCIOECONOMICO E GEOPOLITICO): MANCA VERA FORZA POLITICA LIBERALE. FI APRA DIALOGO PER RAFFORZARE INTERESSI E DIRITTI CITTADINI
“Già prima delle recenti elezioni europee, i liberali italiani hanno sostenuto con vigore l’adozione dei principi liberali da parte delle principali forze politiche italiane, con un occhio di riguardo verso Forza Italia. Le recenti dichiarazioni di Piersilvio Berlusconi hanno ulteriormente rafforzato la nostra convinzione: in Italia, e in parte anche in Europa, manca una vera forza politica che abbracci il liberalismo, lo promuova attivamente e lo contrapponga alle ideologie e ai populismi di stampo totalitario che stanno minando le fondamenta socio-economiche dell’Unione Europea”, così in una nota Pietro Paganini, analista socioeconomico e geopolitico in merito alle recenti dichiarazioni di Piersilvio Berlusconi.
E prosegue “le formazioni che si autodefiniscono liberali, spesso ridottesi a mere aggregazioni centriste, si sono rivelate poco coerenti: liberali solo in parole, ma illiberali nei fatti-chiosa Paganini -intrappolate in personalismi narcisistici e succubi agli interessi di ristretti gruppi di potere contrapposti agli interessi dei cittadini e alle regole della concorrenza di mercato. In questo contesto, i cittadini – veri motori dell’economia e del tessuto sociale – sono stati lasciati a sé stessi, costretti a lottare contro le burocrazie statali e i privilegi di pochi. Traditi -precisa-non solo dalle forze di centro, ma anche da quelle sovraniste e populiste che, pur promettendo il cambiamento, non hanno fatto altro che complicare la loro vita e comprimere le loro libertà e diritti.
È pertanto urgente-conclude Pietro Paganini -avanzare proposte liberali concrete, capaci di rivitalizzare la libera iniziativa e di rafforzare i diritti e le libertà dei cittadini. Tali proposte devono emergere lontano dalle burocrazie asfissianti e dai gruppi di potere consolidati, germogliando direttamente dal basso, dall’esperienza e dalla conoscenza dei cittadini stessi”. È per questo che “invitiamo Forza Italia ad aprirsi realmente al dialogo e alla collaborazione con i liberali: le proposte, i programmi e i piani d’azione sono già pronti. Occorre solo la volontà di ascoltare e di agire. Le porte sono aperte; attendiamo una risposta concreta e tempestiva”.