“Le cronache estive riferiscono del solito difficile iter nell’arrivare alla definizione della prossima legge di bilancio. Si parla una manovra tra i 25 e i 30 miliardi. Come associazione di categoria, l’auspicio è che il governo punti sulla competitività del sistema Paese, a partire dalla riduzione del cuneo fiscale. L’idea di ampliare la flat tax al 15% per i redditi fino a 100mila euro rappresenta una soluzione positiva, appannaggio purtroppo dei soli lavoratori autonomi. Occorre ridurre la pressione fiscale sul ceto medio fiaccato dalla crisi, in particolare sulla fascia dei lavoratori dipendenti fino a 50mila euro di reddito. Altro tema fondamentale è la riduzione del cuneo fiscale a carico delle imprese, a partire dall’Ires. Se il governo ipotizza di subordinare il taglio delle tasse alle imprese a nuovi investimenti e alla creazione di nuove assunzioni, non potrà che trovare FEOLI d’accordo. L’Italia ha la necessità di ritrovare competitività e potrà farlo solo con un nuovo patto sociale tra governo, aziende e lavoratori che tenga insieme tenuta dei conti pubblici, sviluppo delle aziende, tutela dei livelli occupazionali e del potere d’acquisto delle famiglie. E’ questa la scommessa da vincere”.
Lo comunica Enrico Folgori, presidente di FEOLI (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata)
Roma, 22 agosto 2024