IMPRESE, G.SPADAFORA (UNIMPRESA): MIN.MUSUMECI A FAVORE DELLE ASSICURAZIONI MA NOI CONTRASTIAMO. IL MERCATO E’ ANNI AVANTI RISPETTO ALLE PATURNIE DEI VARI GOVERNI
“Le polizze per le calamità già esistono. Quello che emerge è una crescita del 7,6% di premi assicurativi da pagare, oltre quelli riassicurati, con una perdita di esercizio di un miliardo e quattro nel 2023 e di 200 milioni nel 2022. Ecco perché Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile, si è prodigato a favore delle Assicurazioni cosa che noi, come entità che va a ragionare con le aziende e i diversi ministeri, riteniamo scorretta come scelta e per cui faremo di tutto per non far passare questo principio ex-ante poiché i soldi vanno spesi in prevenzione, non al verificarsi dell’evento”, così nel corso della trasmissione su Cusano Tv ‘L’imprenditore e gli altri’ Giuseppe Spadafora, Vicepresidente di Unimpresa, a proposito di polizze assicurative e indennizzi.
E in merito al rapporto Stato e imprese, Spadafora ha dichiarato “il governo attuale, così come i vari governi precedenti, non ha dimostrato aderenza alle necessità della società in modo proattivo”. Infine, sulla disponibilità delle imprese a sostenere i costi per la transizione ecologica “già lo fanno-ha chiarito- perché sanno che altrimenti perderebbero il 20% di produzione se non fanno trasformazione in questo senso. La digitalizzazione, per esempio, è partita nelle imprese 10 anni fa, ancor prima che lo dicessero i vari PNRR. Perché è il mercato che lo chiede, e il mercato è anni avanti rispetto alle paturnie dei vari governi”, ha concluso il Vicepresidente di Unimpresa.