USA 2024: P. PAGANINI, PROFESSORE ALLA TEMPLE UNIVERSITY DI PHILADELPHIA E JOHN CABOT UNIVERSITY: “TRUMP SUONA LA SVEGLIA PER L’EUROPA. I REPUBBLICANI INTERPRETANO PAURE E DESIDERI DEI CITTADINI; I DEMOCRATICI HANNO TRADITO L’IDEALE DEMOCRATICO
“È suonata la sveglia per l’Europa, che deve finalmente imparare a camminare da sola,” afferma Pietro Paganini, analista socio-economico e Professore Aggiunto alla John Cabot University e alla Temple University di Philadelphia, commentando su Rai News 24 il successo di Donald Trump. “Gli Stati Uniti restano un alleato naturale con cui condividiamo molto, ma non fanno e non faranno mai gli interessi dell’Europa se non quando coincidono con i propri. Ora abbiamo l’opportunità di staccare quel cordone ombelicale.”
Prosegue Paganini: “Trump e i suoi hanno saputo intercettare le paure e le incertezze di un’epoca complessa. Con la sua abilità commerciale e di marketing, Trump rappresenta l’archetipo dell’americano che si fa da sé, protegge la sua proprietà, la famiglia e persegue i suoi sogni. Se la realtà è diversa, conta poco: oggi, come sempre più spesso accade, a determinare le dinamiche elettorali sono percezioni e narrazioni, mentre i fatti seguono in secondo piano.”
In contrasto, secondo Paganini, “i democratici hanno fallito perché le loro élite hanno tradito i principi democratici: prima organizzando delle primarie di facciata per confermare Biden, poi imponendo una candidata poco conosciuta come la Vicepresidente, e infine evitando posizioni forti su temi divisivi. Invece di rispondere ai bisogni dei cittadini, si sono concentrati su una narrazione superficiale e puramente anti-Trump.”
“L’Europa ora deve prendere in mano il proprio futuro, ridefinendo il rapporto con gli USA e guardando prioritariamente ai propri interessi,” conclude Paganini.