SIULP: sicurezza a rischio sul litorale di Anzio, Nettuno e Ardea

SIULP: sicurezza a rischio sul litorale di Anzio, Nettuno e Ardea – servono rinforzi e misure urgenti. 

“Come Organizzazione Sindacale, il SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) ritiene doveroso sottolineare il persistente stato di carenza organica che affligge il Commissariato di P.S. di Anzio, un territorio ampio e articolato sul quale gravano problematiche di micro e macro criminalità strutturata.

A tale riguardo, non possiamo esimerci dal manifestare profonda preoccupazione per una situazione che, ciclicamente, torna a farsi critica:

• I recenti episodi di cronaca, con furti e atti criminosi in costante riproposizione, rappresentano soltanto la punta di un iceberg che periodicamente riemerge, vanificando gli sforzi quotidiani degli operatori di Polizia;

• Nonostante numerose interpellanze parlamentari e ripetute segnalazioni indirizzate agli organi di Governo, non si sono tradotte in atti concreti le richieste di incrementare stabilmente l’organico e i presìdi di sicurezza sul territorio.

È inevitabile, a fronte di tale panorama, che il Commissariato di zona risulti in grave difficoltà: l’organico è sottodimensionato rispetto all’effettivo carico di lavoro e alle esigenze di un’area geograficamente estesa e complessa. Come palesato dai rispettivi dirigenti di quel presidio di Polizia negli ultimi due anni, è stata rimarcata l’assoluta necessità di potenziare il personale; nell’attuale gestione, e per le recenti assegnazioni e movimentazioni di personale a livello provinciale, tuttavia, tale richiesta non è stata rilanciata con sufficiente determinazione e tempistica. Temiamo che, a livello centrale, si sia erroneamente interpretato il mancato sollecito come un segnale di normalità o addirittura di autosufficienza, il che non corrisponde affatto alla realtà. 

A peggiorare la situazione, i numeri degli ultimi avvicendamenti e pensionamenti parlano chiaro: 

• 7 operatori recentemente trasferiti (6 del ruolo Agenti/Assistenti e 1 Sovrintendente), sostituiti da soli 3 nuovi arrivi; 

• Personale andato in pensione nel 2024, mai rimpiazzato, con ulteriori pensionamenti imminenti che andranno inevitabilmente ad allargare il problematico gap di organico. 

• Un territorio che, estendendosi per circa 180 kmq e caratterizzato da specifiche esigenze socio-economiche, richiederebbe ben altre strutture e articolazioni di Polizia. 

Per queste ragioni, il SIULP sollecita azioni urgenti e mirate: 

1. Istituzione di un Tavolo permanente in Prefettura, focalizzato sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica nei territori di Anzio, Nettuno e Ardea, con la partecipazione di tutte le Forze dell’Ordine e delle Autorità locali, anche in considerazione della ben nota situazione relativa alle infiltrazioni mafiose; 

2. Incremento dell’organico, per garantire la presenza continua di almeno due Volanti H24 sul territorio; 

3. Stabilimento permanente di un’articolazione della Polizia Stradale sul territorio, non solo nei mesi estivi; 

4. Apertura di un Posto di Polizia ad Ardea, per fornire un punto di riferimento costante alla cittadinanza, almeno nella fascia oraria 8-20. 

Come organizzazione sindacale più rappresentativa del settore sicurezza e difesa, diciamo basta ai proclami: le parole non bastano più. Coloro che hanno responsabilità decisionali devono affrontare il problema con azioni concrete, mettendo fine a un circolo vizioso in cui le Forze di Polizia sono costrette a inseguire una criminalità che, nel frattempo, ha il tempo di riorganizzarsi senza disturbi. È dovere delle Istituzioni garantire la sicurezza dei cittadini e assicurare che gli operatori di Polizia dispongano delle migliori condizioni lavorative per svolgere efficacemente la propria funzione. Un territorio così complesso non può continuare a essere sottovalutato e trattato come se disponesse di risorse illimitate o di soluzioni automatiche, che finora non si sono mai manifestate”. Così in una nota il Consigliere Nazionale del SIULP Salvatore Ferrante