Ucraina, D. Bevilacqua(M5S): “La guerra ha sempre avuto un’unica soluzione, quella della pace. Meloni si è fatta dettare linea da tutti meno che da interesse degli italiani”.
“Per la risoluzione del conflitto russo-ucraino avremmo voluto che sulla nostra linea, quella della pace, ci fosse stata tutta l’Europa fin dall’inizio. Purtroppo invece abbiamo assistito a un’escalation militare che ha portato solo morti e alla progressiva scomparsa dell’Italia e dell’Europa dallo scacchiere internazionale. Quando Trump ha detto a Zelensky di non avere le carte di fatto lo stava dicendo anche all’Europa, che solo ora ha capito che doveva gestire il conflitto in maniera diversa. La guerra ha sempre avuto una sola soluzione, che è quella che si sta delineando ora, cioè quella della pace e della diplomazia”. Lo ha dichiarato ai microfoni di Radio Cusano la senatrice Dolores Bevilacqua (M5s) intervenuta nel corso della trasmissione ‘Battitori Liberi’ in merito al conflitto russo-ucraino. Bevilacqua si è poi soffermata sulle differenze di posizione tra il suo partito e il PD “il problema è che fino ad adesso la linea del PD e di gran parte dell’Europa è stata quella di cercare di arrivare alla pace tramite la forza. Mi chiedo di quale forza si parli visto che Italia ed Europa-sottolinea- hanno mostrato tutta la fragilità di questa posizione e ora ne paghiamo le conseguenze. Per quanto riguarda il PD- aggiunge- quello che è certo è che dall’inizio abbiamo avuto posizioni opposte. Il fatto che il PD si stia accorgendo che l’unica via percorribile è quella della pace ci fa piacere, anche se lo sta facendo tardivamente. L’importante è che si fermi l’escalation militare: la linea su questo dev’essere netta”. La senatrice analizza poi la posizione del governo “prima o poi dovrà prendere posizione, e mi auguro che sia a tutela degli italiani. Meloni è riuscita a farsi dettare la linea da tutti meno che dall’interesse dei cittadini che non sanno più come fare per far fronte al rincaro delle bollette dovute alla guerra. L’Italia e l’Europa- conclude Bevilacqua- devono tornare protagoniste nello scenario internazionale, ma l’idea che debbano farlo con la strategia del riarmo è una presa in giro. Sento dire che si dovrebbero stanziare 800 miliardi per spese belliche, penso sia folle. In questa maniera l’Europa tradirebbe i suoi principi visto che l’unione è nata proprio per impedire che cominciassero altre guerre. Siamo davvero distanti dalla realtà che vivono le persone” ha chiosato Dolores Bevilacqua.