Sanità : Leodori (PD): “Ripensare la Sanità del Lazio: meno attese, più servizi sul territorio”
La Regione Lazio ha un problema evidente: fatica a garantire una sanità che risponda realmente alle esigenze dei cittadini, troppe persone aspettano per una visita medica, troppi cittadini vivono un sistema sanitario che cerca di fare il meglio ma fatica a rispondere ai bisogni reali delle persone. Oggi al 14° Congresso Regionale della CISL l’ho detto chiaramente: non possiamo continuare a gestire l’ordinario e basta, dobbiamo avere il coraggio di immaginare una sanità diversa, che superi la gestione emergenziale e si apra all’innovazione. Il Lazio deve essere protagonista di questo cambiamento.
Le risorse sono insufficienti, l’inflazione ha ridotto il valore reale del finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale e anche l’incremento rivendicato non riesce a coprire i costi. Ma non è solo una questione di soldi, è una questione di visione, dobbiamo cambiare approccio, non possiamo più dipendere solo dagli ospedali: dobbiamo portare la sanità vicino ai cittadini, nelle loro comunità. Dobbiamo potenziare le Case di Comunità, fare in modo che funzionino davvero, dobbiamo utilizzare al massimo le nuove tecnologie, dall’intelligenza artificiale alla cartella sanitaria elettronica, dobbiamo garantire che il diritto alla salute sia davvero uguale per tutti, in ogni angolo della nostra regione. Non è accettabile che l’aspettativa di vita e i tempi di attesa per una prestazione sanitaria possano variare così tanto da una provincia all’altra: questo è il momento di agire, non solo per migliorare il presente ma per costruire il futuro della sanità nel Lazio” – Daniele Leodori, consigliere e segretario regionale PD Lazio