Polo scolastico di via delle Cerquette – Il Sindaco Staccoli: “Nel testo della diffida e nel manifesto dell’opposizione gravi falsità che danneggiano i cittadini”
Il Comune di Ariccia interviene per fare chiarezza in merito alla diffida e al manifesto recentemente diffusi dall’opposizione, riguardo la realizzazione del nuovo polo scolastico in via delle Cerquette.
«Sia nel testo della diffida che nel manifesto – dichiara il Sindaco Gianluca Staccoli – sono contenute affermazioni del tutto false. In particolare, la determina di conclusione della conferenza dei servizi non è stata adottata in forza dell’articolo 7 della legge regionale 12/2025, come riportato, ma secondo le norme nazionali vigenti, senza alcun riferimento alla legge regionale citata».
«La richiesta di sospendere le procedure in corso per l’edificazione del nuovo polo scolastico – prosegue il Sindaco – rappresenta di fatto una folle proposta di rinuncia ai finanziamenti PNRR già ottenuti. Una scelta che appare immotivata e dannosa, in un momento storico in cui le nascite sono al minimo storico. Investire in servizi pubblici è invece essenziale per migliorare la qualità della vita e rendere la nostra città più attrattiva per le famiglie».
Il Sindaco chiarisce anche gli aspetti tecnici: «La determina di approvazione del progetto dell’asilo nido non comporta alcuna variante urbanistica. L’area in questione è già destinata a “standard” secondo il PRG vigente. L’Amministrazione, come previsto dalla legge, ha semplicemente specificato la funzione pubblica da attribuire, individuando quella scolastica. In questo caso, non è previsto alcun passaggio in Consiglio comunale, ma una semplice determina dirigenziale».
Un passaggio è dedicato anche allo spostamento dell’isola ecologica precedentemente presente nell’area: «La decisione è stata presa a seguito delle nuove normative igienico-sanitarie e delle osservazioni emerse durante l’ultimo sopralluogo dell’Ispettorato del lavoro. Localizzare in quella zona un asilo nido, prossimo ad aree paesaggistiche di pregio, rappresenta una scelta coerente e più rispettosa del territorio.
Condividiamo un principio ribadito nel manifesto: la legalità non è un ostacolo, ma una garanzia per tutti – conclude Staccoli –. Ma è profondamente contraddittorio richiamarsi alla legalità mentre si diffondono informazioni false e tendenziose. L’Amministrazione continuerà a lavorare con trasparenza, nel rispetto delle regole, per il bene dei cittadini e della comunità scolastica».