Anche Roma Capitale chiede al Governo nazionale di concedere la cittadinanza italiana per meriti speciali a Patrick George Zaki, giovane ricercatore dell’Università di Bologna, arrestato e detenuto da più di un anno al Cairo, in Egitto.
“Roma è al fianco di Patrick Zaki. Vogliamo e speriamo che possa tornare presto libero. Ci uniamo e sosteniamo con forza la richiesta di concessione della cittadinanza italiana. Un riconoscimento e un atto concreto per essere vicini al giovane ricercatore che aveva scelto l’Italia per i suoi studi universitari. Lanciamo così un messaggio importante anche e soprattutto a difesa dei diritti umani e civili, contro ogni ingiustizia”, afferma la Sindaca Virginia Raggi.
Nello specifico, è stata votata dall’Assemblea Capitolina una mozione d’aula che impegna la Sindaca e la Giunta Capitolina, in considerazione della sensibilità da sempre manifestata sulle tematiche relative alla tutela dei diritti umani, “ad adottare ogni iniziativa utile per chiedere che il Governo italiano conferisca la cittadinanza italiana per meriti speciali a Patrick George Zaki, anche per il profondo amore nutrito verso il nostro Paese, tanto da sceglierlo come meta dei suoi studi universitari”, così come si chiede al Governo “di impegnarsi, continuando tramite azioni concrete, a dare priorità al caso Zaki, a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune – con particolare riferimento all’Unione Europea – il rispetto dei diritti umani e civili in Egitto e un auspicabile pronto rilascio del giovane ricercatore egiziano”.