Dal Centro destra al Centro sinistra, dopo cinque anni di proposte ZERO in ogni settore, piovono ora solo una tempesta di critiche gratuite o polemiche sterili sull’operato di questa amministrazione la quale ha invece realmente lavorato solo a tutela dell’Interesse Pubblico. Mai in tanti anni di politica marinese si era vista tanta consonanza e solidarietà tra destra e sinistra che addirittura si scambiano candidati in reciproche liste pur di riguadagnare il potere perso e tentare di riconquistare Palazzo Colonna. Questa dinamica dovrebbe far sorgere più di un dubbio ad ogni cittadino ed in particolare ai cittadini che da poco tempo vivono a Marino ed ai giovani che non hanno il ricordo di cosa è accaduto nel nostro territorio negli ultimi 20 anni. Ogni cittadino chiamato al voto del prossimo 3 e 4 ottobre dovrebbe chiedersi il perché di queste critiche serrate e talvolta platealmente pretestuose che vedono ben coesi il centro destra ed il centro sinistra. Dovrebbero poi chiedersi perché sia nel centro destra che nel centro sinistra vi siano noti costruttori candidati a sindaco e candidati consiglieri, invito a riguardo a leggere bene i curricula di chi si candida. Ancora ci si dovrebbe chiedere come mai pezzi importanti del centro destra storico di Marino sostengono lo schieramento di centro sinistra. D’altro lato dovrebbero i cittadini considerare quanto è stato fatto ad esempio sul fronte dell’urbanistica da questa amministrazione, la prima del Lazio ad approvare un piano urbanistico a consumo di suolo zero e la prima a bloccare la grande speculazione del Divino Amore. Si considerino poi gli importanti finanziamenti ottenuti dalla nostra amministrazione per opere pubbliche cruciali che unitamente ai fondi del PNNR costituiranno una considerevole quantità di denaro che la prossima amministrazione dovrà gestire e spendere per opere d’interesse pubblico. Ecco allora che già unendo questi incontrovertibili dati di fatto ci si potrà facilmente rendere conto di chi tra i candidati può garantire una stabilità di governo ed un impegno serio e trasparente per la comunità, Carlo Colizza rappresenta l’unico garante credibile per la gestione del futuro prossimo che ci aspetta. Gli avversari che lo contrastano sono la rappresentazione più plateale di potenti che hanno già gestito il territorio per decenni e che, ognuno per la propria responsabilità, hanno contribuito a renderlo invivibile. Per almeno 20 anni a Marino non si sono fatte opere pubbliche e si è consentita l’edificazione più selvaggia nei castelli romani ed ora gli stessi artefici dello scempio salgono sul pulpito elettorale a dichiarare che l’amministrazione non ha risolto le centinaia di problematiche da loro stessi cerate, faccia tosta è dire poco. Tra i candidati e tra le forze alternative a Carlo Colizza nessuno parla di programmi, e se ne parla o li ha scopiazzati da comuni vicini o paventa fanta-soluzioni che non hanno nessuna base tecnico amministrativa. Marino Verde e Solidale ha positivamente contribuito alla stesura del Programma della coalizione che sostiene Carlo Colizza. Le tematiche ambientali saranno al centro della nostra attività potenziando l’enorme lavoro già fatto e portando all’attuazione le previsioni del nuovo piano urbanistico che è già uno strumento amministrativo in grado di operare la tanto sbandierata transizione ecologica. Il nuovo piano urbanistico già prevede piantumazioni massicce di alberi a formare i boschi urbani per migliorare la qualità dell’aria e della percezione dell’ambiente. Oltre 10 progetti sviluppati dalle Università La Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata, La Tuscia prevedono importanti parchi e riqualificazione dei beni storico artistici. Il rilancio del prodotto enogastronomico attraverso la creazione di un Agro Polo in grado coordinare e gestire produzione agricola, ricerca scientifica e promozione territoriale, è già tutto nel piano ora si tratta di realizzarlo. Ci sono poi importanti progetti di mobilità urbana individuati dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile approvato nel 2021 dalla nostra amministrazione e che, anche questo, aspetta solo di esser finanziato e realizzato. Comprendo e condivido che ancora molto c’è da fare e che alcune problematiche particolarmente sentite dai cittadini non sono state risolte ma non gettiamo al vento il duro lavoro fatto ed i risultati faticosamente raggiunti, un voto d’istinto non è una punizione per noi ma un favore al solito modo di fare politica. Chiedo ad ogni cittadino di considerare ragionevolmente i pro e i contro di questo voto a prescindere dall’approccio ideologico che sul territorio conta poco, dal nostro canto ci impegneremo a migliorare sempre più essendo in primis come persone sempre disponibili ad ascoltare i cittadini, come abbiamo certamente dimostrato in questi anni. Abbiamo ora bisogno del vostro voto non per una semplice transizione ma per una vera Rivoluzione Verde di Marino, per questo sosteniamo l’unico candidato Sindaco che ha le qualità e la credibilità per realizzarla, Carlo Colizza.
Andrea Trinc