Trasporti, Assotutela: “Chiarezza sulla stazione fantasma del treno Roma-Ostia”
“Piazza dei fumetti: così è stato ribattezzato il grande slargo intitolato ad Andrea Pazienza, eccellente illustratore scomparso troppo presto. Mai nome si è rivelato più adatto alla beffarda storia riservata ai residenti di Mezzocammino perché nei pressi dovrebbe sorgere la nuova stazione del treno Roma-Ostia che, a tutt’oggi, rimane stazione fantasma proprio come gli spettri disegnati nelle vignette”. Ironizza così, il presidente di AssoTutela Michel Maritato, sulla vicenda legata alla ennesima promessa fatta ai cittadini e mai realizzata. “Approvata in Conferenza dei servizi tra il 2007 e il 2008, stanziati i finanziamenti, avviato lo studio di fattibilità nel 2019, la fermata resta inspiegabilmente ancora sulla carta, tra il disappunto dei residenti del quadrante di Roma Sud che racchiude le nuove zone residenziali di Mezzocammino, Tor de’ Cenci, Spinaceto, Casal Brunori e Mostacciano. Un bacino di utenza di 70mila anime e migliaia di pendolari che la mattina, per raggiungere il posto di lavoro o la scuola in città sarebbero enormemente facilitati con lo stop dello storico trenino, passato da poco alla gestione regionale e bisognoso di un salto di qualità che lo trasformi in metro di superficie. Al momento, è presente soltanto il parcheggio di scambio da 110 posti auto per andare nel nulla – insiste il presidente – mentre i cittadini si sfiancano nel richiedere un servizio essenziale per la decongestione del traffico locale. Aspettiamo risposte dal presidente Zingaretti”.