L’iniziativa nasce all’interno della casa di riposo “Santa Maria Maddalena” ed è stata promossa da Il Tulipano Bianco Aps in sinergia con l’amministrazione comunale e la direzione della struttura
Continua con impegno e dedizione l’azione sociale e solidale de “Il Tulipano Bianco Aps” ad Esanatoglia, uno dei comuni del maceratese colpito dal sisma del 2016. L’associazione rappresentata dal presidente Francesco Giordani infatti ha deciso, in collaborazione con l’amministrazione comunale – e grazie ai fondi del 5×1000 destinati all’Aps – di far ripartire e potenziare l’iniziativa di promozione sociale “Orto in Comune”, già avviata nel settembre 2020 presso la Casa di riposo-residenza protetta, comunità, alloggio e centro diurno “Santa Maria Maddalena”, ma rallentata a causa dell’emergenza Covid. Per questa ragione, nella mattinata di mercoledì 24 maggio 2023 si è svolto un incontro dall’alto valore simbolico e sociale presso la struttura alla presenza, tra gli altri, della direttrice Eleonora Merli, del sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazareno Bartocci, del suo vice, Debora Brugnola, e del presidente dell’associazione “Il Tulipano Bianco”, Francesco Giordani. Che ha sottolineato: “È una grande gioia essere di nuovo qui con una iniziativa per noi molto importante perché difende e promuove i diritti umani in tutti i suoi aspetti, in particolare nei settori relativi alla salute, alla integrazione, all’ambiente e al lavoro. L’Orto in Comune, infatti, ha come obiettivo fondamentale quello della solidarietà sociale e della creazione di relazioni in grado di educare e far crescere i cittadini in situazioni di particolare disagio soggettivo e sociale, avendo un’attenzione particolare verso situazioni di bisogno presenti sul territorio”.
In tal senso, il soggetto individuato per lo svolgimento del progetto, ossia alla sistemazione del giardino della casa di riposo “Santa Maria Maddalena”, è una persona in una situazione di bisogno, che “sin da subito si è impegnata con entusiasmo e precisione a curare l’orto e il verde”, ha spiegato Francesco Giordani. Emozionata e soddisfatta anche la direttrice della Casa di riposo, Eleonora Merli: “Io sono qui dal 2021, quindi in piena emergenza pandemica, periodo delicato e complesso, in cui le restrizioni erano tantissime. Ora, grazie all’allenamento delle misure e al progressivo ritorno alla normalità, è davvero bello poter riprendere con questo genere di attività, dove solidarietà e bene comune diventano grandi protagonisti. Questo splendido giardino all’interno della nostra struttura infatti rappresenta una parte importantissima per i nostri anziani, un benessere per gli occhi con fiori e verde curati, anche grazie all’impegno di un cittadino di Esanatoglia, che adesso torna ad essere membro attivo della comunità locale. Una realtà solidale, un modello sociale, l’Orto in Comune, oggi possibile grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale e al contributo fondamentale de Il Tulipano Bianco, che ringrazio di cuore. Vorrei aggiungere, inoltre, che questo progetto porta in grembo anche un grande significato ambientale visto che ha tra i suoi obiettivi, quello di abbellire la nostra struttura con fiori e piante bellissime: in tal senso, ci auguriamo che la primavera torni ad illuminarci ogni giorno con i suoi colori”.
Il primo cittadino di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci, e il vicesindaco Debora Brugnola, a nome della amministrazione comunale, hanno quindi sottolineato: “Grazie all’importante azione de “Il Tulipano Bianco”, oggi poniamo un ulteriore tassello finalizzato alla promozione dei diritti sociali, alla tutela dell’assistenza sociale, e allo sviluppo di una cultura della solidarietà, dell’ambiente e dell’agricoltura sociale. Come detto a ragione dalla direttrice, questo bel giardino comporta anche un impatto assai positivo sugli ospiti della Casa di Riposo, i quali si dimostrano molto contenti nel contatto con la natura e con la natura. Il verde che circonda la struttura aiuta gli anziani ad affrontare la giornata con maggiore serenità perché infonde coraggio e stimola l’ottimismo. La bontà di questo rilevante progetto, dunque, ci spinge a continuare con rinnovato slancio sulla strada della integrazione e della solidarietà, da sempre stella polare della nostra azione istituzionale”, hanno concluso il sindaco Nazzareno Bartocci e il vicesindaco Brugnola.