ARBITRO PRESO A PUGNI IN TURCHIA, PARLA P. TAGLIAVENTO (EX ARBITRO)

ARBITRO PRESO A PUGNI IN TURCHIA, P. TAGLIAVENTO (EX ARBITRO): “È IMPORTANTE CHE CI SIA UNA SANZIONE ESEMPLARE E CHE INTERVENGA LA PROCURA”
“E’ stato un atto di violenza inaudito. Non si è sentito minimamente in difficoltà davanti a spettatori e televisioni. Qualcosa di incredibilmente violento. In Turchia ho arbitrato diverse volte, sicuramente parliamo di un ambiente molto caldo, ma mai avrei pensato di poter vedere quel tipo di aggressione”.
Cosi ha dichiarato l’ex arbitro di Serie A, Paolo Tagliavento, durante la trasmissione “Ferrero: Non solo Sport” su Radio Cusano Campus in riferimento all’aggressione subita da un arbitro durante una partita di calcio in Turchia.
“È molto importante che adesso ci sia una sanzione esemplare”, ha proseguito Tagliavento. “Non conosco il regolamento turco, in Italia la sanzione a vita non esiste più ma credo che questo sia uno di quegli episodi che può tranquillamente uscire dalle stanze delle federazioni ed entrare in quelle della procura. È un atto talmente violento e davanti agli occhi di tutti che mi sembra poco possibile e plausibile che si fermi in un’aula di giudizio sportivo e non prosegua in altri ambiti. Va dato un segnale estremamente forte altrimenti diamo adito a tutti quei campetti dove si possono emulare questi atti di violenza e dove i ragazzi sono più indifesi”, ha concluso Tagliavento.