CALCIO, GIULIANO TERRANEO (EX DT INTER E LAZIO): “LAZIO? NON IL TECNICO, LA COLPA E’ DA DIVIDERE TRA SOCIETA’ E CALCIATORI. I BIANCOCELESTI HANNO RESO MENO RISPETTO AL LORO VALORE”
“Certamente la società incide molto. Ma devo dire che alcuni giocatori, anche se hanno fatto un campionato positivo, sarebbero da cambiare, per portare aria nuova. Soprattutto quando fai dei buoni campionati ma non vinci, è giusto dare una linfa nuova. La Lazio ha raggiunto negli ultimi anni ottimi risultati con ottimi calciatori, ma quest’anno il rendimento dei giocatori è stato molto inferiore rispetto al loro reale valore”, è quanto ha dichiarato Giuliano Terraneo (ex DT Inter e Lazio) nel corso della trasmissione ‘Cose di calcio’, l’appuntamento sportivo targato Cusano Italia Tv con Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti in conduzione, riguardo le difficoltà della Lazio se sono da attribuire più all’aspetto societario o a quello tecnico. E in merito alla proiezione nel mercato dell’Inter “io credo che la rosa dell’Inter sia già abbastanza completa per poter fare due o tre anni importanti in Europa e non solo in Italia” ha affermato per poi proseguire “uno dei grandi problemi in Italia negli ultimi anni è stato il fatto che le squadre importanti, comprese Inter, Juventus, Milan ecc. facessero il mercato a luglio. Questo tipo di squadre lavora con non dico un anno di anticipo ma quasi. L’Inter oggi già ha un programma in mente. Già sono proiettati all’anno seguente, con 6-7 mesi in anticipo: questo è fare mercato. Il fatto che la società abbia una continuità, permette di lavorare con una programmazione che si può costruire con un anno forse anche due di anticipo e Marcus Thuram ne è un esempio, erano anni che lo seguivano”. Forse Inzaghi però non sta valorizzando tutta la rosa nel minutaggio? “Intanto non dimentichiamo che ci sono 5 cambi-ha risposto l’ex Ds di Inter e Lazio- e il fatto di poter cambiare 5 volte durante una partita vuol dire che è molto importante avere 5 titolari di fatto. I cambi di Inzaghi sono abbastanza sistematici. Detto questo io credo che l’allenatore dev’ essere anche un bravo psicologo e credo che quest’anno Simone (Inzaghi, ndr) lo abbia dimostrato con i risultati”, ha concluso Terraneo.