Ex responsabili Iv della provincia di Roma Piazzoni e Andreassi passano ad Azione con un centinaio di iscritti e amministratori.
“La nostra idea è sempre la stessa: costruire un partito liberal-democratico, radicato nel territorio e che sappia dare spazio alla pluralità di idee e alle competenze. Purtroppo Italia Viva ha scelto un altro modello di funzionamento, poco compatibile con la pluralità”.
Lo dichiarano in una nota Luca Andreassi e Ileana Piazzoni, ex coordinatori di Italia Viva nella provincia di Roma, annunciando il passaggio ad Azione e la nascita di quattro nuovi circoli di Azione nei comuni di Albano, Genzano, San Cesareo e San Vito Romano.
Con loro un centinaio di iscritti che passano al partito di Calenda insieme a 7 amministratori, tra assessori, consiglieri e professionisti della provincia di Roma, presenti oggi all’incontro nella sede di Azione con Carlo Calenda, Ettore Rosato, Elena Bonetti e il segretario provinciale di Roma Paolo Bianchini.
“Senza cuore e senza anima, solo con qualche trovata tattica, si può forse eleggere qualcuno, ma certamente non si costruisce un partito e tantomeno alcun modello di società equo, plurale, democratico, socialmente giusto”, prosegue Andreassi, che alle ultime elezioni regionali aveva raccolto da candidato 4740 preferenze. “C’è un valore anche umano nel lavorare in un partito liberale e riformista, ed è quello che è mancato dentro Italia Viva, dove ci siamo scontrati con logiche che non lasciano spazio alla valorizzazione del territorio e delle competenze”.“E’ naturale per me, per noi, – aggiunge Piazzoni, ex deputata di Iv e relatrice del Reddito di Inclusione – continuare il nostro lavoro laddove ci sia condivisione della nostra visione. Grazie a Carlo, a Ettore e Elena che hanno aperto la strada a tanti colleghi dirigenti e militanti del nostro ex partito, e a tutta la comunità di Azione per questo nuovo inizio”. Piazzoni entra in Azione con l’incarico di Responsabile nazionale per l’inclusione sociale e il sostegno al reddito.