POLIZIA LOCALE ROMA CAPITALE, STOP AGLI STRAORDINARI PER I VIGILI. MILANI (SULPL) ” GESTIONE FOLLE E CONTRA LEGEM”
Con la circolare di cui al protocollo 0179863 del 9 Luglio, il Comando del Corpo “avvisa” i propri dipendenti che non saranno messi in pagamento gran gli straordinari spettanti relativi al mese di Giugno per molti dei servizi svolti, quali contrasto alla mala movida, piantonamento nei campi nomadi, servizi alle localitá balneari di capocotta e molti altri. Le ripercussioni su un Corpo che sopperisce alle croniche carenze organiche di oltre 3000 unitá, con il ricorso quotidiano L lavoro straordinario, potrebbe avere conseguenze drammatiche, anche in considerazione del fatto che per taluni di questi servizi, la sospensione del pagamento per le ore di lavoro prestaté giunta al secondo mese. A renderlo noto il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) che in un durissimo comunicato del Segretario Romano Marco Milani denuncia dichiara: “”il mancato pagamento degli straordinari ai caschi bianchi romani, non fa che mettere il dito sulla piaga di una storica gestione folle e contra legem degli straordinari da parte del Corpo di Polizia Roma Capitale. Basti pensare che la spesa per questa voce supera gli 11 milioni di euro l’anno e come questi fondi vengano impiegati non solo sulle stesse persone, le quali vanno enormemente a superare i limiti annuali previsti per legge ma vengano impiegati per affrontare “voci” ed “emergenze” del momento, che vanno dal contrasto alla movida, al piantonamento dei campi nomadi o dei chioschi nelle spiagge di capocotta, troppo spesso esulando dai compiti d’istituto di un Corpo di Polizia Cittadino. Indipendentemente dal fatto che prima o poi il gioco potrebbe finire a causa dell’inevitabile intervento della corte dei Conti, come Sindacato abbiamo sempre detto come l’unica soluzione per rimanere nell’ambito della legalitá sul ricorso agli straordinari, sia il rispetto della pianta organica che prevede l’assunzione di almeno 3000 agenti in più rispetto alla dotazione attuale”. Concludono dal Sindacato.