Morti Lavoro – Droghei (PD): “Basta morti sul lavoro, non possiamo tollerare questa strage silenziosa”
“Ancora una volta ci troviamo di fronte all’ennesima tragedia sul lavoro. Un altro operaio ha perso la vita oggi a Fiano Romano, schiacciato da una pedana. Solo pochi giorni fa un altro lavoratore è morto folgorato a Paliano. Non è più tollerabile che il Lazio continui a essere teatro di queste tragedie. Le famiglie non possono vivere nel terrore che i propri cari non facciano ritorno a casa dopo una giornata di lavoro”. Così Emanuela Droghei, consigliera regionale del Partito Democratico del Lazio, interviene sull’ennesima morte sul lavoro nella regione
“I dati sono chiari e drammatici: nel 2024 ben 107 persone hanno perso la vita sul luogo di lavoro nel Lazio, un incremento rispetto all’anno precedente che ci rende la regione con il peggior trend di crescita delle morti bianche. Quasi nove decessi al mese. Una strage che si consuma in silenzio, soprattutto nel settore degli appalti, dove troppo spesso la sicurezza viene sacrificata sull’altare del profitto. È tempo di mettere la sicurezza al centro dell’agenda politica regionale e nazionale. Chiediamo controlli più serrati, l’inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le norme di sicurezza e un impegno concreto per fermare questa scia di sangue. Le istituzioni non possono restare a guardare, devono agire e garantire il diritto fondamentale dei lavoratori a tornare a casa vivi. Esprimo la mia piena vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime, ma non basta piangere i morti: serve prevenire nuove tragedie. È necessario un cambio di passo, per non essere costretti a contare altre vittime innocenti”, conclude Droghei.