Il Pd esce dalle regionali 2020 come il primo partito italiano, superando quindi la Lega che pure nei sondaggi nazionali gli risulterebbe avanti. E’ quanto emerge sommando i voti raccolti nelle sette Regioni dove sono stati eletti i Governatori e rinnovati i Consigli regionali. Un calcolo approssimativo visto che in molte regioni erano presenti delle liste in appoggio ai candidati Governatori che hanno tolto voti ai partiti nazionali, a cui forse tornerebbero in una tornata elettorale nazionale. Il caso piu’ clamoroso e’ la lista Zaia, che ha raccolto il 47% dei voti, assai di piu’ di quelli dei partiti nazionali che lo sostenevano e che sarebbe il quarto partito a livello nazionale. Ma anche in Liguria, la lista Toti con 141.629 voti pari al 22,61% e’ risultato il primo partito, in Puglia le tre liste che si richiamavano ad Emiliano hanno raccolto il 15,12% dei voti (il Pd e’ al 17%) e in Campania la Lista De Luca Presidente ha raggiunto i 313.577voti pari al 13,31% (il Pd il 16,91) a cui si sono aggiunte un altra decina di liste civiche di area di centrosinistra.
Fonte Foto: Il riformista