Non ci sarà nessun ritardo degli stipendi ai dipendenti grazie all’accordo con il Comune e che chiuderà il contenzioso legale con Ama e Roma Capitale, questo si tradurrà in un aumento dell’utile nel 2020.

Vincenzo lannucci, presidente di Roma Multiservizi, spiega in un’intervista a Il Tempo che “vi sarà una revisione delle spese del board e un piano per allargare l’attività economica oltre il Lazio, sia al Nord sia al Sud; la Multiservizi, controllata dall’Ama al 51% che si occupa di servizi nelle scuole e negli enti pubblici cambia marcia”.

“Abbiamo avviato un nuovo rapporto di collaborazione stretta sia con Roma Capitale sia con Ama – aggiunge il presidente Iannucci – Il nuovo atteggiamento ha portato a ottimizzare le entrate e le spese, soprattutto quelle legali. Pur essendo una controllata, Multiservizi ha un contenzioso importante, e costoso, con Roma Capitale che stiamo cercando di chiudere con il minor costo possibile per tutti gli attori”.