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Scuola, Forum genitori Lazio: “su ripartenza noi non siamo stati consultati”
Il FoRAGS del Lazio (Forum delle associazioni dei genitori nella scuola) accoglie con grave preoccupazione le decisioni assunte al tavolo regionale di Roma per la ripartenza della scuola a gennaio, peraltro senza essere stato consultato, in tutte le forme auspicate, mentre il coinvolgimento delle rappresentanze di tutte le componenti della comunita’ scolastica e’ imprescindibile per far fronte in maniera efficace alle criticita’ suscitate dalla presente emergenza sanitaria.
“La didattica in presenza al 50% dal 7 al 16 gennaio e al 75% dal 16 gennaio, con ingressi scaglionati alle 8 e alle 10 – si legge in una nota che riporta l’Agi – risulta estremamente penalizzante per gli studenti per la compressione del tempo disponibile per le attivita’ pomeridiane sportive, ricreative, sociali, culturali, e per lo studio individuale, con gravi ripercussioni
sull’organizzazione familiare, sulle attivita’ di recupero scolastico e sulle attivita’ formative extrascolastiche, senza contare l’impossibilita’ per gli studenti di fruire di pasti regolari in assenza della mensa scolastica e con il rischio di un numero maggiore di ore di buco tra una docenza e l’altra.
Ferma restando la necessita’ di un ritorno alla didattica in presenza al 100%, se davvero si reputa l’istruzione e il benessere dei ragazzi una priorita’, si potenzi la rete dei trasporti e non si adatti la scuola alla permanente insufficienza del trasporto pubblico.
L’impostazione delle disposizioni che equipara ogni comunita’ scolastica a prescindere dalle specifiche situazioni, penalizza l’autonomia scolastica e territoriale – spiega il FoRAGS del Lazio -.
Ci auguriamo, pertanto, che si accolgano le richieste di autonomia e flessibilita’ provenienti da tutte le realta’ della scuola e che si sostengano con opportuni provvedimenti i Patti educativi di Comunita’, che coinvolgano gli Enti Locali, le scuole statali e paritarie e le realta’ formative pubbliche e private e che nelle scuole si coinvolgano i consigli di istituto nelle attivita’ di adeguamento dell’orario.
Reiteriamo la richiesta di realizzazione di screening veloci e periodici per la popolazione scolastica, una corsia preferenziale per la gestione dei casi positivi nelle scuole e ci aspettiamo fin da subito il massimo coinvolgimento del FoRAGS del Lazio nelle discussioni sulla ripartenza della scuola, certi che il confronto franco e propositivo sul tema dell’istruzione scolastica fra i diversi soggetti coinvolti, in primis i genitori, sia l’unica soluzione davvero vincente”
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