“Siamo piacevolmente sorpresi dall’attivismo con cui la Regione Lazio si sta prodigando per organizzare la vaccinazione degli over 80 a partire dal 1° febbraio e fino al 31 marzo. Sul sito istituzionale abbiamo appreso tutte le istruzioni, con cui si comunica la possibilità di prenotare a partire dal 25 gennaio prossimo”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che continua: “apprezzabile il fatto che si possa fissare l’appuntamento inserendo semplicemente il codice fiscale, senza astruse abilità informatiche, ammesso che tutti i 469.000 ultraottantenni interessati siano tutti provetti digitali. Ci fa piacere che, in caso di impossibilità a usare il pc ci si possa rivolgere al proprio medico di famiglia. Non abbiamo capito però, quali siano i 100 punti di somministrazione diffusi sul territorio regionale perché sul sito non è riportato. Così come non è chiaro l’elenco dei medici di famiglia che hanno aderito al bando promulgato dalla Regione, per poter eseguire i vaccini nel proprio studio. Dare una comunicazione a metà, omettendo le notizie più importanti equivale a non darla per niente”, commenta il presidente. Di fatto, soltanto alcuni quotidiani locali della provincia hanno fornito un elenco dei siti di somministrazione del vaccino, “fermo restando il parziale blocco delle forniture per cui, e ci auguriamo di no, ci potrebbero essere sgradevoli sorprese”, chiosa Maritato.