“È ormai un fatto conclamato: il virus viaggia su bus e treni a Roma, Frosinone e nelle altre province del Lazio. I nas della capitale e del comune capoluogo hanno dimostrato ciò riscontrando tracce di Covid su pulsanti e maniglie dei mezzi di trasporto regionale: bus e treni.
Quanto sta emergendo nel Lazio non è affatto una sorpresa. Il covid si diffonde soprattutto nell’ambito del traporto regionale come hanno stabilito i nas. Occorre quindi un controllo concreto sull’aumento del numero di mezzi Cotral, una verifica sull’ effettivo distanziamento sui mezzi di trasporto pubblico locale, eventualmente anche misurazione della temperatura degli studenti prima di farli salire sui bus, o in alternativa l’esibizione del certificato che attesti la negatività al tampone Covid-19; una convenzione con il privato per l’utilizzo di mezzi privati (oltre Cotral ); un report settimanale sul numero di studenti che hanno usufruito dei mezzi; la sanificazione dei mezzi; oltre che un controllo puntuale dei mezzi di trasporto per valutare la presenza o meno del virus, e che tutte le norme siano state rispettate. Dalle parole si passi ai fatti.”
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega)